Eliud Kipchoge ha definito la controversa divisa del Kenya per Tokyo 2020 fantastica, nonostante le opinioni contrastanti

Eliud Kipchoge , che è diventato il primo corridore a completare una maratona in meno di due ore nella Ineos 1:59 Challenge di ottobre, ha affermato che la divisa con i colori della bandiera nazionale del Kenya  non è affatto” brutta”.

“È una buona cosa che Nike abbia promesso di rendere disponibili questi fantastici vestiti al dettaglio.”

Kipchoge ha anche aggiunto che le canotte assorbono e scaricano  rapidamente l’umidità, adattandola alle condizioni difficili per Tokyo.

Il lancio è avvenuto a New York. All’evento era presente  il campione dei 1500 metri Timothy Cheruiyot insieme ad atleti di altre nazioni come Stati Uniti e Brasile.

Tuttavia, l’accoglienza per il nuovo abbigliamento  non è stato accolto con  positività  da tutti, con il fan dell’atletica leggera Jack Waiyaki che lo ha definito “Design insipido e scadente”.

“Il nome ‘KENYA’ dovrebbe essere chiaramente visibile e dominante”, ha detto Waiyaki.

“Il vecchio kit non ha bisogno di essere cambiato, è un marchio e un marchio globali ben noto che fa paura ai rivali”.

Il kit a nido d’ape ha suscitato polemiche su Twitter dopo l’annuncio con un utente che scherza “Non sono più keniota”.

Un altro utente di Facebook, Mosdef, ha dichiarato: “Qualcuno è stato pagato per questo?

“Il designer più pigro, non c’è  creatività, non si addice al Kenya.”

Un altro commentatore ha chiesto se il giubbotto fosse “ispirato dalle api”.

Un sostenitore, Kamal Kaur, ha dichiarato: “Moderno, vibrante e si distingue”.