Coronavirus, ecco chi si può allenare in pista a porte chiuse

CAROUSEL_COMUNI+(2)_2

Fonte:fidal- Il nuovo DPCM consente gli allenamenti a porte chiuse per gli atleti di interesse nazionale: valgono le regole già deliberate dal Consiglio Federale

In riferimento alle nuove disposizioni previste dal DPCM 9 marzo 2020 per il contenimento del coronavirus (secondo cui “Gli impianti sportivi sono utilizzabili, a porte chiuse, soltanto per le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal CONI e dalle rispettive federazioni, in vista della loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali ed internazionali”, art. 1, lettera D), la FIDAL ritiene che per definire in modo chiaro cosa si intenda per “atleta di interesse nazionale” sia sufficiente tenere conto di quanto già deliberato a suo tempo dal Consiglio Federale.

Le società e i Comitati Regionali potranno agire in autocertificazione garantendo la rispondenza ai requisiti richiesti dal regolamento allegato, assumendo le responsabilità derivanti da eventuali dichiarazioni non veritiere. Siamo certi che, ancora una volta, il mondo dell’atletica darà un segnale di rispetto delle regole e di buon senso.

REQUISITI PER L’ATTRIBUZIONE DELLA QUALIFICA DI ATLETA DI INTERESSE NAZIONALE

È riconosciuto “Atleta di Interesse Nazionale” l’atleta in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:

Atleti delle categorie Seniores e Promesse

Aver vinto il titolo di Campione Italiano Individuale Assoluto o Promesse (escluse le staffette), nell’anno in corso o in quello precedente.
Aver indossato la maglia della Nazionale Assoluta o Promesse in manifestazioni ufficiali, nell’anno in corso o in quello precedente.
Aver ottenuto prestazioni uguali o migliori di 980 punti, secondo le tabelle di punteggio FIDAL – edizione 2007, nell’anno in corso o in quello precedente. Valgono, a tal fine, i risultati all’aperto, con vento nella norma e cronometraggio automatico per le gare con distanze uguali o inferiori ai 400 metri.
Essersi classificati nei primi 5 posti delle graduatorie nazionali Assolute outdoor e nei primi 3 posti delle graduatorie nazionali Promesse outdoor dell’anno precedente, o di quelle dell’anno in corso, aggiornate al 31 ottobre.
Essersi classificati nei primi 100 posti delle graduatorie europee Assolute outdoor dell’anno precedente, o di quelle dell’anno in corso, aggiornate al 31 ottobre.
Atleti delle categorie Juniores

Aver vinto il titolo di Campione Italiano Individuale Assoluto o di categoria (escluse le staffette) nell’anno in corso o in quello precedente (anche da Allievo).
Aver indossato la maglia della Nazionale Assoluta o di categoria in manifestazioni ufficiali nell’anno in corso o in quello precedente (anche da Allievo).
Aver ottenuto prestazioni uguali o migliori di 950 punti, secondo le tabelle di punteggio FIDAL – edizione 2007, nell’anno in corso o in quello precedente (anche da Allievo). Valgono, a tal fine, i risultati all’aperto, con vento nella norma e cronometraggio automatico per le gare con distanze uguali o inferiori ai 400 metri.
Essersi classificati nei primi 3 posti delle graduatorie nazionali di categoria outdoor dell’anno precedente (anche da Allievo) o di quelle dell’anno in corso aggiornate al 31 ottobre.
Allievi (2° anno di categoria)

Aver vinto il titolo di Campione Italiano Individuale Assoluto o di categoria (escluse le staffette) dell’anno in corso.
Aver indossato la maglia della Nazionale Assoluta o di categoria in manifestazioni ufficiali dell’anno in corso.
Aver ottenuto prestazioni uguali o migliori di 950 punti, secondo le tabelle di punteggio FIDAL – edizione 2007, nell’anno in corso. Valgono, a tal fine, i risultati all’aperto, con vento nella norma e cronometraggio automatico per le gare con distanze uguali o inferiori ai 400 metri.
Essersi classificati nei primi 3 posti delle graduatorie nazionali di categoria outdoor dell’anno in corso aggiornate al 31 ottobre.

Coronavirus, ecco chi si può allenare in pista a porte chiuseultima modifica: 2020-03-10T13:57:45+01:00da atleticanotizie
Reposta per primo quest’articolo