Coronavirus: in Gran Bretagna runner insultati e presi a sputi dai cittadini locali

Non solo in Italia i runner vengono presi di mira e  considerati la causa principale della diffusione del contagio da Coronavirus. Anche in Gran Bretagna sembra che le cose non siano affatto migliori, anzi.

Alcuni  corridori sono stati bersagliati da lanci di bicchieri di frullati e  di bevande gettati contro di loro in mezzo alla strada, da alcuni cittadini secondo i quali i corridori non affrontano le regole di distanziamento sociale. Nel Regno Unito le regole di quarantena sono diverse da quelle italiane, nonostante ciò, l’odio verso i runner sembra essere lo stesso.

Questo episodio increscioso è capitato ad alcuni rappresentanti di un club locale i quali  sono anche stati vittime di  sputi e urla. I runner da parte loro affermano che le ostilità dei cittadini vadano a individuarsi nel fatto che alcuni corridori non rispettano le regole e per pochi trasgressori pagherebbero tutti.

Il presidente del club di atletica ha affermato che ciò ha portato le persone a “combattere tutti i corridori nello stesso modo”, consigliando a tutti i podisti di evitare aree congestionate e di andare a correre in spazi meno affollati.

Un portavoce della polizia locale della città di  Gloucestershire ha dichiarato: “Sputare deliberatamente contro qualcuno è un reato e sarà trattato come tale. Tratteremo con fermezza  chiunque ritenga che questo comportamento spaventoso sia lecito e incoraggiamo le persone a segnalarci incidenti con informazioni sufficienti per consentirci di agire”.