Doping: sono già 7 i keniani di alto livello caduti nella rete dell’ antidoping dall’inizio del 2020

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Mentre il rinvio dei Giochi olimpici di Tokyo al 2021 e la conseguente ricaduta sono state  le notizie più importanti per il mese scorso escluso quelle relative al covid-19,  la parata delle sanzioni antidoping per gli atleti kenioti annunciata dall’Unità di integrità dell’atletica leggera è continuata senza fine. Finora solo quest’anno:

● 10 gennaio: Wilson Kipsang: errore di luogo (whereabouts)
● 14 gennaio: Alfred Kipketer: errore di luogo (whereabouts)
● 14 febbraio: Peter Kwemoi: doping
● 25 febbraio: Kenneth Kipkemoi: doping
● 18 marzo: Mercy Jerotich Kibarus: doping
● 27 marzo: Vincent Yator: doping
● 10 aprile: Daniel Wanjiru: doping

Sono sette i casi in 3 mesi e mezzo – tutti i corridori di media e lunga distanza – per non parlare di due sospensioni provvisorie e 14 decisioni – 16 in totale – contro atleti di distanza del Kenya nel 2019. E questi non sono atleti minori.

Già sospesi sono Asbel Kiprop  campione olimpico di 1.500 m del 2008; Sarah Chepchirchir, vincitrice della Tokyo Marathon 2017 e Jemima Sumgong, medaglia d’oro della maratona olimpica 2016. Nella lista di quest’anno ci sono l’ex detentore del record mondiale della maratona Kipsang, il vincitore della maratona di Rotterdam 2018 Kipkemoi e Wanjiru, il vincitore della maratona di Londra 2017.

Complessivamente, ci sono 57 keniani nella ” Lista globale delle persone non ammissibili ” dell’AI al 30 marzo 2020 – senza aggiungere Wanjiru che porterebbe il totale a 58.

Fonte: http://www.thesportsexaminer.com/lane-one-like-a-70s-disco-classic-kenya-and-russia-and-others-appear-to-just-keep-on-dopin/?mc_cid=4669d16e40&mc_eid=3567abc6f4

 

Doping: sono già 7 i keniani di alto livello caduti nella rete dell’ antidoping dall’inizio del 2020ultima modifica: 2020-04-22T13:25:32+02:00da atleticanotizie
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