Doping: gli avvocati di Naser negano tutte le accuse

 Salwa Eid Naser

I rappresentanti legali di Salwa Eid Naser, hanno negato le accuse di una violazione del luogo, il cosiddetto whereabouts,  dopo le accuse dell’Unità di integrità dell’atletica leggera (AIU).

La bahreiniana nigeriana ha assunto 2 avvocati trinidadiani dopo essere stata indagata per aver presumibilmente perso tre test antidoping in un periodo di 12 mesi prima della sua vittoria nei 400 metri ai Campionati mondiali di atletica leggera di Doha, in Qatar, a ottobre. L’AIU sostiene inoltre che l’atleta ha fallito  un quarto test nel gennaio di quest’anno.

Uno degli avvocati di Naser ha affermato che in questo momento il suo team non vuole sbilanciarsi troppo  sull’approccio all’udienza in corso davanti a un panel disciplinare indipendente.

“Non voglio rivelare troppo sulla nostra strategia”, ha detto. “Salvo dire che abbiamo negato le accuse e riservato tutte le difese della sig.ra Naser (incluso il diritto di cercare una riduzione del periodo di squalifica, se presente)”.

Finora non è stata fissata alcuna data per un’audizione preliminare, ma il legale afferma che la squadra ha recentemente notificato al Tribunale disciplinare la richiesta di un’audizione. Questo tribunale, che è indipendente , è amministrato da Sport Resolutions, che ha sede a Londra, in Inghilterra, ed è istituito per determinare i casi disciplinari di prima istanza ai sensi delle Regole del World Athletics Anti-Doping (WADA) o del Mondo Codice di condotta per l’integrità dell’atletica leggera.

“Dato il COVID-19, è probabile che l’udienza si svolgerà tramite teleconferenza o videoconferenza, ma nulla è stato ancora confermato”, ha detto.

In base alle regole della WADA, gli atleti sono tenuti a fornire aggiornamenti regolari sulla loro posizione per consentire alle autorità antidoping di effettuare test a sorpresa al di fuori della competizione. Una violazione significa che un atleta o non ha compilato moduli per dire alle autorità dove poteva essere trovato o che non ha fornito un luogo veritiero.

ORO A RISCHIO
Se dichiarata colpevole, Naser potrebbe perdere la sua medaglia d’oro ai Campionati del Mondo, mentre la Shaunae Miller-Uibo delle Bahamas, che è arrivata seconda nella finale dei 400m, passerebbe da argento a oro.

Crowne, uno degli avvocati di Naser,   è famoso a livello locale per essere stato il rappresentante legale degli atleti giamaicani Dominique Blake, Riker Hylton e Briana Hylton nelle precedenti udienze antidoping contro la Commissione antidoping della Giamaica. Dopo un appello alla Corte Arbitrale dello Sport di Losanna, in Svizzera, Crowne è riuscito a ridurre il divieto di Blake da sei a quattro anni e mezzo nel 2014.

Lui e l’altro legale Gayle rappresenteranno Naser su base pro bono (senza spese).

 

Doping: gli avvocati di Naser negano tutte le accuseultima modifica: 2020-06-15T14:08:52+02:00da atleticanotizie
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