Christian Coleman momentaneamente sospeso per aver saltato un controllo andidoping

Christian Coleman, campione del mondo in carica dei 100 metri, è stato sospeso mercoledì dall’Unità di integrità dell’atletica leggera per aver perso  test antidoping.

L’IAU ha aggiornato il suo elenco di atleti in sospensione provvisoria includendo Coleman, poche ore dopo che il velocista americano ha rivelato i dettagli del caso.

È temporaneamente espulso dalla competizione fino a una decisione definitiva in occasione di un’audizione condotta in base alle Regole antidoping del World Athletics o al Codice di condotta per l’integrità.

Coleman ha affermato  su Twitter che gli addetti all’antidoping non sono riusciti a trovarlo il 9 dicembre mentre si trovava in un centro commerciale vicino per i regali  di Natale. Questa è stata la sua terza infrazione in un periodo di 12 mesi.

Gli atleti sono tenuti ad elencare il luogo in cui si trovano  ogni giorno  in quanto devono essere disponibili per essere testati.

Una violazione significa che un atleta, o non ha compilato i moduli che spiegano alle autorità dove deve trovarsi, o che non era dove aveva dichiarato di essere.

Coleman è il favorito per l’oro olimpico nei 100 metri  ai Giochi di Tokyo che sono stati rinviati alla prossima estate a causa della pandemia di coronavirus.

Nel suo post, il velocista americano ha affermato di aver fatto appello all’ultimo test fallito per sei mesi con l’AIU, che gestisce il programma antidoping per World Athletics, spiegando che non c’era traccia del passaggio a casa sua dei tester e che se fosse stato chiamato sarebbe stato a soli cinque minuti di distanza.

È la seconda volta che Coleman affronta un potenziale divieto di violazione del luogo.

Coleman ha vinto i 100 metri ai campionati mondiali di Doha, in Qatar, lo scorso settembre, dopo che l’agenzia antidoping degli Stati Uniti aveva abbandonato la sua causa per i test persi a causa di un tecnicismo.

“Non ho mai e non userò mai integratori o farmaci per migliorare le prestazioni”, ha scritto martedì Coleman.

“Sono disposto a fare un test antidoping OGNI singolo giorno per il resto della mia carriera  per dimostrare la mia innocenza.”