Mo Farah sarà il pacemaker in gara con Eliud Kipchoge alla Maratona di Londra

Il britannico Mo Farah, 37 anni,  sarà il pacemaker per la gara maschile d’élite della Maratona di Londra riprogrammata per i primi giorni di  ottobre.

Il keniota Eliud Kipchoge, vincitore dello scorso anno, guida il campo maschile con l’etiope  Kenenisa Bekele.

Campi ridotti di 30-40 atleti gareggeranno anche per i titoli elite femminili  il 4 ottobre.

Le gare si svolgeranno su un percorso chiuso bio-sicuro per combattere  la pandemia di coronavirus.

“La maratona di Londra è stata così importante per me sin da quando ero uno scolaro e quando mi hanno chiesto di fare il pacemaker ho pensato che sarebbe stato fantastico aiutarli”, ha detto Farah, che è arrivato terzo nel 2018 e quinto l’anno scorso.

“Sono in buona forma. Sarò a Londra quella settimana e questo ruolo si adatta al mio allenamento”.

Gli etiopi Mosinet Geremew e Mule Wasihun, classificati rispettivamente secondo e terzo nel 2019, sono tra gli otto atleti che hanno corso maratone in meno di due ore e cinque minuti.

La keniana Brigid Kosgei invece è a capo del campo d’élite femminile insieme alla connazionale e campionessa del mondo Ruth Chepngetich.

L’etiope Roza Dereje  e la keniota Vivian Cheruiyot, Valary Jemeli e Degitu Azimeraw sono alcune delle altre atlete da tenere in considerazione.

Il percorso consisterà in giri di circa 1,5 miglia (circa 2,5 km.)  e includerà passaggi nelle più suggestive bellezze della città: The Mall, Horse Guards Parade, Birdcage Walk e Buckingham Palace.