Conseslus Kipruto dopo aver battuto il Covid-19, è pronto per il prossimo obiettivo

 

Il campione mondiale e olimpico di 3000 metri siepi Conseslus Kipruto non vede l’ora di tornare a gareggiare dopo aver battuto il Covid-19.

L’atleta è risultato positivo al coronavirus tre settimane fa, ma ora dopo un nuovo  test negativo al virus è autorizzato a riprendere l’allenamento.

Kipruto, che avrebbe dovuto iniziare la sua stagione alla Monaco Diamond League, è stato costretto a saltare la gara dopo aver contratto il virus.

“Sono felice perché ora ho ricevuto un certificato di buona salute dopo numerosi test che sono stati tutti negativi. Ho iniziato l’allenamento  seguendo i protocolli del Ministero della Salute. Il mio obiettivo è migliorare le mie prestazioni “, ha detto Kipruto.

Kipruto aspetterà di ricevere l’invito per gareggiare nella Diamond League, dove spera di abbassare il record mondiale attualmente detenuto dal qatariota keniota Saif Saaeed Shaheen precedentemente noto come Stephen Cherono con 7: 53.63.

“Il mio obiettivo in questa stagione è fare il record mondiale. Con una buona preparazione, so che sarà possibile. Il record è lì da molto tempo e devo portarlo a casa “, ha detto.

Kipruto era tra i 15 atleti  autorizzati a competere nella Monaco Diamond League in Francia dopo aver ottenuto visti speciali per viaggiare nel Principato.

Ha detto che quando ha ricevuto i risultati, è andato in isolamento a casa sua, dove i funzionari sanitari lo hanno visitato per offrirgli indicazioni su come gestire il virus.

“È stato frenetico per me ma sono felice perché non ho avuto complicazioni finché non sono stato dichiarato idoneo a continuare la mia vita. Mi sono allenato da solo saltando le barriere che avevo creato a casa.

“Ho guardato la gara di Monaco in televisione e sono rimasto colpito da come gli atleti siano ancora forti nonostante si siano presi una pausa a causa del virus che ha interrotto gli eventi sportivi in tutto il mondo”, ha detto Kipruto.

Gli atleti invitati a gareggiare all’estero dovrebbero sottoporsi a test obbligatori per Covid-19 72 ore prima di competere in qualsiasi gara.