Crisi dell’atletica nel Regno Unito: minacciati gli incontri della Diamond League

Sul sito  the Guardian l’amministratore delegato di UK Athletics ha avvertito che l’organizzazione a corto di soldi potrebbe non essere in grado di organizzare alcun incontro della Diamond League il prossimo anno a meno che non si assicuri un nuovo accordo televisivo.

I campionati britannici di questo fine settimana a Manchester sono stati l’ultimo evento organizzato dalla BBC con un contratto che è valso più di 2 milioni di sterline all’anno per UKA. Ma con i colloqui con la società arrivati a  un vicolo cieco, Joanna Coates dice che gli incontri del prossimo anno a Londra e Gateshead sono minacciati.

“Mi piacerebbe pensare che non perderemo la Diamond League in questo paese, ma non possiamo sopportare le perdite che abbiamo subito in alcuni dei nostri eventi principali. Penso che possiamo riempire il London Stadium, penso che possiamo aumentare i prezzi dei biglietti.  Stiamo assolutamente esaminando il nostro portafoglio di eventi e dobbiamo vedere se hanno senso dal punto di vista finanziario “.

Dopo aver confermato che non poteva assolutamente garantire alcun incontro della Diamond League in Gran Bretagna nel 2021, Coates ha detto: “Se dovessimo averne uno, immagino che sarebbe Londra”.

UKA ha tenuto discussioni provvisorie con altre emittenti, tra cui ITV e Sky, e porterà in dote l’incoraggiante numero di spettatori di 1,4 milioni per i campionati nazionali di atletica di venerdì sera nonostante Dina Asher ‑ Smith, Katarina Johnson-Thompson e Laura Muir abbiano snobbato l’evento.