Dpcm 3 novembre, si può andare a correre?

 

Ogni volta che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte  firma, (come peraltro è avvenuto oggi) un nuovo Dpcm, tornano le paure e i dubbi per tutti gli italiani e nel nostro caso, per gli amanti dell’atletica leggera in generale. Le ultimissime  disposizioni si dovrebbero applicare  a partire dalla giornata di domani – giovedì 5 novembre 2020 – e fino a giovedì 3 dicembre 2020. *Tuttavia notizie dell’ultima ora darebbero come data di inizio venerdi 6 Novembre. Ci sono ancora molti dubbi ed incertezze sulla reale interpretazione delle nuove misure in particolar modo per quanto riguarda le limitazioni  nelle  zone che divideranno le regioni italiane, ovvero quella rossa, arancione e verde, *(dopo corretta in zona gialla). Sicuramente nelle prossime ore saremo più precisi sui cambiamenti che riguarderanno l’atletica. Per il momento ecco le decisioni prese:

All’articolo 1, “Misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale”, sono indicate – tra le altre – le disposizioni in materia di attività sportiva e motoria all’aperto. In particolare, questo è quanto si legge al comma 9, lettera d) dell’articolo.

Nuovo Dpcm si può correre – Il testo del decreto
«E’ consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività salvo che non sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti».

Nuovo Dpcm si può correre – Le norme per le aree a rischio
Il nuovo decreto individua inoltre le Regioni che si collocano in uno “scenario di tipo 4” (le cosiddette zone rosse) e con un livello di rischio “alto” di cui al documento di “Prevenzione e risposta a COVID-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno invernale”, condiviso dalla Conferenza delle Regioni e Province autonome l’8 ottobre 2020.

Per quanto riguarda queste Regioni – da individuare ancora ufficialmente – l’articolo 3, comma 4, lettera e) specifica che «è consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie; è altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale».

* (In aggiornamento)

 In corso a Palazzo Chigi la conferenza stampa del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sulle nuove misure per fronteggiare l’emergenza da Covid-19.