Un documentario su Eliud Kipchoge in lavorazione da Ridley Scott Creative Group

 

Il Ridley Scott Creative Group è in fase di post-produzione del documentario “Kipchoge: The Last Milestone,” sul campione olimpico keniota da record Eliud Kipchoge.

Dogwoof gestisce le vendite globali e presenterà il film al prossimo American Film Market, con piani di uscita per il 2021.

Diretto da Jake Scott (“American Woman”), il film è prodotto da Ross Plummer, con Ridley Scott (“The Martian”), Kevin Macdonald (“Touching the Void”) e Kai-Lu Hsiung (“Lords of Chaos” ) in qualità di produttori esecutivi.

Il documentario segue le imprese da record di  Kipchoge in due occasioni molto particolari: quando è diventato la prima persona nella storia a correre una maratona in meno di due ore e il suo trionfo finale della medaglia d’oro olimpica. Il documentario condivide filmati dalla sua casa in Kenya, interviste con le persone a lui più vicine, i rituali quotidiani della sua vita e le dinamiche all’interno del suo team e della sua comunità.

Il regista Jake Scott ha dichiarato: “Abbiamo deciso di documentare un atleta straordinario che tenta ciò che sembra impossibile. Eliud Kipchoge corse per l’umanità quel giorno e con esso ha espresso la sua convinzione che “nessun essere umano è limitato”. Quello che abbiamo scoperto è stato il potere dell’umiltà “.

Kipchoge ha dichiarato: “È stato un privilegio lavorare con il regista Jake Scott e il suo team per catturare la storia del mio viaggio per rompere la barriera delle due ore nella maratona . Spero che questo film condivida il mio messaggio e ispiri le persone di tutto il mondo per le generazioni a venire ad avere il coraggio di sognare in grande e superare i propri limiti “.

Il responsabile della distribuzione e delle acquisizioni di Dogwoof, Oli Harbottle, ha aggiunto: “La maratona apparentemente sovrumana e da record di Eliud Kipchoge è uno dei risultati sportivi più impressionanti di tutti i tempi, e come Jake e il suo team hanno catturato l’evento e la preparazione alza il livello dei documentari sportivi. In un momento in cui tutti potremmo raccontare storie stimolanti su ciò che l’umanità può riuscire  a superare, questo è destinato ad avere un enorme impatto sul pubblico di tutto il mondo “.