9.000 corridori sfidano il COVID-19 alla maratona di Shanghai!

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Circa 9.000 corridori – alcuni indossando maschere protettive – hanno preso parte alla maratona internazionale di Shanghai domenica, secondo i media cinesi, un raro evento di massa in un anno in cui il coronavirus ha devastato la maggior parte delle manifestazioni di questo sport.

Prima della gara, i funzionari l’hanno pubblicizzata come un’opportunità per mostrare come la Cina – dove il virus è emerso alla fine dell’anno scorso prima di scatenare una pandemia – stia andando avanti nonostante la continua crisi sanitaria globale.

Le prestigiose maratone di New York, Berlino, Boston e Chicago sono cadute tutte vittime del coronavirus quest’anno, mentre Londra e Tokyo erano aperte solo ai corridori d’élite.

In controtendenza, la maratona di Shanghai è andata avanti sotto un cielo soleggiato dopo diversi giorni di pioggia e con misure di prevenzione dei virus in atto per contrastare le infezioni.

Shanghai è in difficoltà a seguito di una serie di recenti casi locali, ma la Cina ha ampiamente affrontato l’epidemia grazie a rigidi blocchi e test di massa aggressivi.

I corridori dovevano superare un test sul coronavirus per partecipare e hanno dovuto indossare una maschera subito prima e dopo la gara. Alcuni l’ hanno tenuta per tutto il tempo.

Si prevedeva la partecipazione di circa 9.000 corridori, in calo rispetto ai 38.000 delle precedenti maratone di Shanghai. Nessun atleta straniero è arrivato per la gara e agli spettatori è stato detto di “stare alla larga”.

La corsa a distanza è in forte espansione in Cina, con i media statali che dicono che c’è la febbre della maratona.

A febbraio, quando il paese è stato chiuso dalla pandemia, un corridore super appassionato ha fatto jogging l’equivalente di un’ultra-maratona all’interno del suo piccolo appartamento.

 

9.000 corridori sfidano il COVID-19 alla maratona di Shanghai!ultima modifica: 2020-11-30T16:30:03+01:00da atleticanotizie
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