Bogliolo e Dal Molin tra poco in diretta streaming dal Meeting di Karlsruhe (Germania)

 

Tra poco, alle ore 20 con diretta streaming su questo LINK, andrà in scena il  Meeting indoor di Karlsruhe, in Germania, sede della prima tappa del World Athletics Indoor Tour Gold,

La serata vedrà la partecipazione di 2 azzurri a cominciare da  Luminosa Bogliolo, che nei 60 ostacoli andrà alla ricerca dello standard d’iscrizione per gli Europei indoor di Torun (Polonia, 5-7 marzo)  fissato in  l’8.12.  L’ostacolista allenata da Ezio Madonia e Antonio Dotti si misurerà con molte delle rivali che ritroverà nella rassegna continentale tra poco più di un mese, con l’aggiunta della forte nigeriana Tobi Amusan, quarta ai Mondiali di Doha nei 100hs, personale di 7.84 nei 60hs. Si ripete il duello che per l’azzurra è stato il fil rouge del 2020 con l’olandese Nadine Visser, oro europeo indoor in carica, ma il confronto si allarga ad altre ostacoliste dal curriculum sopraffino come le bielorusse Elvira Herman (oro europeo nei 100hs) e Alina Talay, pluricampionessa europea e già bronzo mondiale nei 100hs. Dall’Austria Beate Schrott, Finlandia con Nooralotta Neziri e Reetta Hurske, la Francia presenta Cyrena Samba-Mayela. A Karlsruhe, un anno fa, Bogliolo è sfrecciata all’8.02 del primato personale, a otto centesimi dal record italiano di Veronica Borsi (7.94 agli Euroindoor di Göteborg 2013).

Sempre nella stessa gara però al maschile,  Paolo Dal Molin  primatista italiano proprio dei 60hs con  7.51 in occasione dell’argento europeo indoor di Göteborg, cerca le prime conferme dell’anno e incrocia il duo statunitense Jarret Eaton e Aaron Mallett oltre al trio francese formato dall’oro continentale dei 110hs Pascal Martinot-Lagarde, Wilhem Belocian e Aurel Manga. Batterie previste dalle 20.44, finale alle 21.54. Nel lungo non parteciperà l’azzurro delle Fiamme Gialle Filippo Randazzo. Tra le star internazionali dell’evento, attesi tra gli altri l’astista francese Renaud Lavillenie con il polacco Piotr Lisek, la keniana primatista mondiale delle siepi Beatrice Chepkoech (nei 3000), la regina britannica dello sprint Dina Asher-Smith (60 metri), il lunghista cubano Juan Miguel Echevarria.