EDOARDO SCOTTI 17° ALL-TIME SUI 400 INDOOR- di Giuseppe Baguzzi

atletica-scotti-trionfa-al-golden-gala_127d9c28-f911-11ea-9c6a-80f7e79a5691_512_512_new_square_large

 

Un ritorno alle gare indoor e un esordio a suon di personal-best sui 400 di Ancona così scoppiettanti Edoardo Scotti forse non se li aspettava. Certo non poteva fare di meglio, aggiudicandosi anche il titolo tricolore della categoria promesse praticamente senza avversari competitivi e ottenendo la quinta prestazione all-time della categoria. Già perchè il ragazzo lodigiano non gareggiava al coperto da due anni, appunto nel 2019, quando ottenne 47”53 sulla distanza. Però stavolta aveva davvero voglia di correre, fin dallo scorso ottobre, ed ha sfogato la sua adrenalina stampando un 46”78 che non è un tempone da urlo ma che comunque si inserisce nelle classifiche italiane ogni-tempo al diciassettesimo posto ed è il miglior tempo ottenuto negli ultimi sei inverni, dato che risale al 2015 un 46”69 di Matteo Galvan. Poi nessuno era più sceso sotto i 47” netti. Fino a domenica scorsa.

Se paragoniamo il 46”78 di Scotti ai migliori tempi ottenuti da un quattrocentista italiano siamo ben lontani da un livello di eccellenza. Del resto dopo il passaggio in 22”29 ai 200 fatto registrare da Edoardo per arrivare al 46”78 sono occorsi altri 24”49 nel secondo giro, in pieno controllo dato il vantaggio già accumulato, il che si scontra con la caratteristica di Scotti di dare il meglio di sé nella seconda parte della gara. Giova ricordare che nel 45”21 del Golden Gala Scotti aveva percorso la seconda frazione in poco più di 23”. Però stavolta non ha avuto avversari in grado di stimolarlo. Il secondo ha chiuso in 47”90 quindi a più di dieci metri di distacco. E si sa quanto vale avere un avversario vicino che ti impegna a fondo per batterlo. Tutto questo discorso per dire che Edoardo ha sicuramente ampi margini di miglioramento, vicini ai 46” netti, se consideriamo che il record italiano indoor della specialità risale al 1998 ed è stato realizzato da Saber con il tempo di 45”99 ai mondiali indoor di Valencia.

Ma vediamo la graduatoria italiana all-time dei 400 indoor, non senza aver ricordato che il primato mondiale in sala è di 44”52 (quindi praticamente un secondo e mezzo superiore al 43”03 del record all’aperto di Van Niekerke…) ed è stato stabilito dallo statunitense Michael Norman il 10 marzo 2018 a College Station in Texas.

45”99 Saber Valencia 1° marzo 1998

46”03 Licciardello Torino 21-2-2009

46”26 Galvan Torino 21-2-2009

46”34 Vaccari Genova 29-2-1992

46”37 Petrella Torino 10-2-1988

             Nuti Genova 1-3-1992

46”46 Grossi Genova 18-2-1992

46”47 Barberi Birmingham 2-3-2007

46”51 Mennea Milano 12-3-1978

46”52 Sabia Torino 11-2-1989

46”59 Malinverni Vienna 25-2-1979

             Tricca Magglingen 26-1-2019

46”63 Aceti Magglingen 26-1-2019

46”66 Tozzi Pireo 3-3-1985

46”68 Lambrughi Magglingen 28-1-2017

46”69 Vallet Genova 1-3-2003

46”78 Scotti Ancona 7-2-2021

Il prossimo appuntamento di Scotti è fissato per il 20-21 febbraio agli assoluti indoor di Ancona dove sicuramente trova Tricca e Aceti e non sarà così semplice come domenica scorsa. Ma certamente l’occasione buona per migliorarsi.

EDOARDO SCOTTI 17° ALL-TIME SUI 400 INDOOR- di Giuseppe Baguzziultima modifica: 2021-02-08T14:06:07+01:00da atleticanotizie
Reposta per primo quest’articolo