Campaccio Cross Country, intervista Battocletti e Aouani, campioni italiani di cross

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(San Giorgio Su Legnano) – Meno di tre giorni al colpo di pistola che darà il via alla 64^ edizione del Campaccio Cross Country, quest’anno tutta speciale. Saranno gli atleti master sabato 20 ad aprire le danze, in un Campaccio senza pubblico ma che rispetta la tradizione della presenza dei migliori specialisti al mondo. Mentre domenica 21 tra gli altri sulla linea dello start anche i vincitori della Festa del Cross a Campi Bisenzio (Fi) svoltasi domenica scorsa e sede di assegnazione del Campionato italiano di corsa campestre.

GLI ATLETI DA SEGUIRE – Occhi puntati sui neo-campioni italiani di corsa campestre, la 21enne trentina delle Fiamme Azzurre Nadia Battocletti ed il 25enne lombardo dell’Atletica Casone Noceto Iliass Aouani. Al traguardo a Campi Bisenzio Nadia Battocletti è ottava assoluta, mentre Aouani è secondo solo a Jacob Kiplimo (Atl. Casone Noceto), anch’egli al via. Aouani, origine marocchine ma in Italia da quando aveva due anni, ora seguito da Massimo Magnani, è da poco rientrato in Italia dopo diversi anni negli Stati Uniti alla Syracuse University dove ha conseguito una laurea in Ingegneria Strutturale. Aouani non è nuovo agli onori della cronaca avendo già vestito diverse volte la maglia azzurra giovanile, quarto sui 10000m alle Universiadi di Napoli nel luglio del 2019, dove era anche giunto al quinto posto al traguardo della mezza maratona. Presente al Campaccio anche il Carabiniere Yohanes “Yoghi” Chiappinelli che nei 3000 siepi nel 2016 con il quinto posto mondiale ha tolto a Francesco Panetta il record nazionale di categoria, nel 2017 ha conquistato l’oro europeo under 23 e nel 2018 ha ottenuto il bronzo agli Europei di Berlino. Aouani domenica ha avuto la meglio dopo un acceso duello con il veterano Yohanes Chiappinelli, sarà dunque una bella occasione per assistere alla nuova sfida e possibile rivincita di Chiappinelli su Aouani.

BATTOCLETTI AL CAMPACCIO – Figlia d’arte, la madre Jawhara Saddougui ha un passato da atleta sulle piste marocchine, mentre il padre Giuliano, che la allena, a sua volta è stato un campione di rilievo nell’atletica italiana fino a qualche anno fa. Nadia ha un personal best sui 3000m di 9’04″36 fatto a Goteborg 2019, record nazionale under 20 migliorato dopo oltre trent’anni. I campi attorno allo stadio Angelo Alberti di San Giorgio su Legnano hanno vista crescere Nadia, classe 2000, azzurra capace di vincere nel 2017 l’argento europeo Junior nei 3000m , ma soprattutto brillano gli ori della duplice vittoria al Campionato Europeo di Cross Junior nel 2018 e 2019. Sempre 2019 vince anche l’argento agli Europei Junior nei 5000m in pista. Così si è invece classificata nella sua storia del Campaccio:

Nel 2014 è 2^ nella gara Cadette

Nel 2015 – VINCE la gara Cadette

Nel 2016 VINCE la gara Allieve

Nel 2018, diciottenne, primo anno Junior, fu 11^ al Campaccio con l’esordio nella gara internazionale in 21’18”. Gara vinta in 19’02” dalla keniana Lilian Rengeruk che ritorna proprio quest’anno.

Nel 2019, secondo anno Junior, fu 6^ al Campaccio nella gara principale internazionale in 20’51”.

L’anno a gennaio 2020, primo anno categoria Promesse, un 6° posto assoluto chiudendo i 6km in 19’58”.

La quasi ventunenne Nadia Battocletti arriva al Campaccio con la medaglia d’oro di campionessa italiana di cross sia tra gli Assoluti che categoria under 23, ma non è al massimo della condizione atletica: “Sono abbonata al prendi 2 paghi 1 – ha scritto sui suoi social dopo la gara – ma è una gioia essere di nuovo campionessa italiana. È stato un mese davvero molto impegnativo con 2 risonanze, 4 ecografie, 10 sedute di laser e tecar e chissà quanti massaggi di scarico tra Trento e Torino. Devo ringraziare tutto il mio staff medico che si è preso cura di me, a partire dal dottore Fabio Diana, ai fisioterapisti Carlo Ranieri (e a tutta la sua famiglia che mi accolta), Francesco e al mio chiropratico Igor Scattolo. Alla mia società Fiamme Azzurre, Mapei Sport, Armando Defant, al mio manager Marcello Magnani e soprattutto Jawhara Saddougui e Giuliano Battocletti che mi supportano e sopportano. Dopo ben 5 settimane lontana dalla corsa, ho cominciato a correre domenica con 20’ e il resto della settimana è stato simile (30’-40’-lavoro-riposo-30’-20’-gara)”

E’ passato qualche giorno e le cose sembrano migliorare: “Sì per il Campaccio c’è questa settimana in più, ho ricominciato ad allenarmi quasi a pieno ritmo, la lesione al gemello destro che mi aveva infastidito il tendine d’Achille ha creato parecchi problemi. Sono guarita ma non sono ancora a posto fisicamente, ci vorrà ancora tempo”, fa sapere Nadia che continua così: “Essere al Campaccio però è importante, una gara che ha qualcosa in più delle altre, un sapore particolare, sarà perché ci sono sempre atleti di altissimo livello. Da piccola correvo nelle categorie giovanili e poi mi fermavo a vedere ed ammirare i grandi e fortissimi atleti, ora sono tra queste protagoniste e non posso che cercare di dare il massimo”.

Nadia Battocletti è senza dubbio l’atleta di punta del mezzofondo italiano: “E’ stato un inverno duro, ho cambiato radicalmente preparazione inserendo tanto potenziamento, ben due sedute di palestra alla settimana con un personal trainer. Adattarsi non è stato facile, ho molti più muscoli e più forza, ora farò meno palestra e più carichi naturali, ma l’inverno prossimo terrò ancora questo tipo di preparazione. Stagione invernale non facile, ha fatto tanto freddo come non si vedeva da anni, correre e allenarsi è stata dura, abito a mille metri di altitudine, ancora oggi ho la neve davanti a casa”.

Campaccio e poi il pensiero non può che andare ai Giochi Olimpici di Tokyo: “Vorrei essere in gara sui 5000m, il minimo è 15’10” oppure si accede con il ranking. Ad oggi ho un personale di 15’46”26 fatto a Modena l’ottobre scorso dove ho corso da sola e arrivavo un po’ appesantita dopo un periodo in altura. Ora sento di aver costruito una base molto più solida, insomma sono fiduciosa di poter migliorare il primato personale. L’occasione potrebbe essere il 24 aprile a Milano al campo XXV Aprile nel meeting organizzato da Giorgio Rondelli, dal Campaccio parte l’inseguimento a questo risultato”.

PROGRAMMA ORARIO – Per il sabato 20 dove saranno impegnate le categorie SeniorMaster con la prima partenza alle ore 14 e ultimo start alle 17.10, che per la domenica 21 dove i primi a presentarsi al nastro di partenza saranno le cadette alle ore 11.30.

Gare internazionali in programma domenica alle 14.40 per i 6km femminili e 15.10 per i 10k maschili. Novità ‘cross corto’, 3,2km, in programma alle 14, femminile e 14.20 al maschile.

Campaccio Cross Country, intervista Battocletti e Aouani, campioni italiani di crossultima modifica: 2021-03-17T13:22:13+01:00da atleticanotizie
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