Chris Thompson (2:10:52) e Stephanie Davis (2:27:16) vincono le prove della maratona olimpica britannica

 

Chris Thompson olimpionico di 39 anni,  oggi, alla Müller British Athletics Marathon Trials, si è fatto strada verso la sua seconda convocazione nella squadra olimpica in una gara esaltante, arrivando da dietro per vincere con il record personale di 2:10:52, comodamente sotto lo standard di qualificazione britannico per le Olimpiadi di Tokyo fissato in  2:11:30.

Dopo aver corso per un breve tratto con Connor e Aadan, Thompson ha lasciato i suoi rivali e ha proseguito da solo. Al traguardo dei 40 chilometri (2:04:07) aveva un  vantaggio di 44 secondi. Ha controllato l’orologio un paio di volte per assicurarsi che avrebbe fatto il tempo, poi negli ultimi metri fino al traguardo ha iniziato a festeggiare, fermandosi quasi al nastro del traguardo mentre batteva i pugni dalla gioia.

Dietro Thompson, Connor e Aadan hanno lottato per il secondo posto nell’ultimo chilometro. Connor ha concluso al secondo posto in 2:12:06. Aadan è arrivato terzo in 2:12:20 al debutto.

La gara femminile , che ha utilizzato due pacemaker maschi, è stata dominata dalla scozzese Stephanie Davis,  30 anni, l’unica donna che ha iniziato la gara di oggi in possesso dello standard di qualificazione olimpica di Tokyo (ha corso 2:27:42 a Valencia a dicembre 2019). Ha corso una gara intelligente , seguendo i battistrada da vicino fino a metà percorso con un passaggio di  1:14:05.

Natasha Cockram è arrivata seconda con un record personale 2:30:03, ma la sua prestazione è stata di 33 secondi al di fuori del tempo minimo richiesto per Tokyo, quindi non ha guadagnato un posto di squadra. Il terzo posto è andato a Rosie Edwards in 2:31:56, anche lei arrivata al PB.