Eliud Kipchoge domenica 18 aprile tornerà in azione nella NN Mission Marathon- LA DIRETTA STREAMING

 

Il campione olimpico in carica della maratona e detentore del record mondiale Eliud Kipchoge sarà sotto i riflettori alla NN Mission Marathon presso l’aeroporto di Twente a Enschede domani  domenica 18 aprile.

Kipchoge utilizzerà la Maratona di Enschede per prepararsi alla difesa del suo titolo olimpico il prossimo agosto a Sapporo, dove si svolgeranno le gare della maratona olimpica.

La leggenda della maratona keniota cercherà di riprendersi dalla sua prima sconfitta nella maratona in sette anni alla Maratona di Londra dello scorso ottobre, dove si è classificato ottavo. Era la prima volta che Kipchoge era uscito dai primi due in una maratona e la sua prima sconfitta su questa distanza da Berlino nell’aprile 2013.

Kipchoge ha fatto il suo debutto alla maratona ad Amburgo nel 2013 in 2:05:30 e da allora ha vinto 10 delle sue 12 gare successive sulla distanza di 42 km, incluse quattro vittorie a Londra nel 2015, 2016, 2018 e 2019. Ha vinto la Maratona di Berlino per la terza volta nella sua carriera nel 2018, stabilendo il record del mondo con 2:01:39.

Domenica, il primatista mondiale cercherà di cancellare nella sua testa  quello che è successo a Londra lo scorso ottobre quando un problema all’orecchio lo ha fatto finire ottavo, il suo peggior posto nella storia in una maratona e la sua prima sconfitta dal 2013.

L’atleta di NN Running Team riconosce che la pandemia lo ha costretto a cambiare molte cose e ha scoperto la solitudine allenandosi: “Tutto è nuovo per me e ho imparato molto dalla pandemia. Mi alleno nello stesso gruppo da 17 anni e all’improvviso mi sono dovuto allenare da solo. Dovevo motivarmi e ci sono riuscito “. Kipchoge ha parlato anche del sensore che indosserà e che gli permette di monitorare il glucosio che usa per sapere quando dovrebbe assumere un apporto calorico: “È meraviglioso poter monitorare cose del genere, per vedere quando hai bisogno di energia. “.

Insieme a lui ci saranno altri 70 atleti e la grande ambizione di molti di loro sarà quella di trovare il minimo per Tokyo: 2h 11:30 nella categoria maschile e 2h 29:30 nella categoria femminile. Tra loro, tre spagnoli: Alejandro Jiménez (2h 18:47) negli uomini. e Laura Méndez, che fa il suo debutto, e Irene Pelayo (2h 30:36) nelle donne.

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