Sabato e domenica gli europei a squadre (ex coppa europa) col debutto di Gianmarco Tamberi- LA DIRETTA TV

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Domani  sabato 29  e domenica 30 in Polonia a Chorzow si gareggia nel campionato europeo a squadre ex Coppa Europa come veniva chiamata giustamente fino al 2008. Manifestazione ideata da Bruno Zauli, ex dirigente sportivo marchigiano che ebbe la bella intuizione di istituire una serie di incontri fra nazioni europee.

Oltre ai padroni di casa e campioni in carica della Polonia, al via anche Germania, Francia, Gran Bretagna, Spagna e Portogallo, mentre l’Ucraina ha rinunciato. La manifestazione  sarà trasmessa in tv con diretta su RaiSport (canale 58) e con un’ampia copertura anche su RaiSport + HD (canale 57). Di seguito la programmazione prevista.

Sabato 29 maggio
15.25-19.20 diretta tv RaiSport (canale 58)
15.30-18.25 diretta tv RaiSport + HD (canale 57)
15.20-19.30 diretta RaiSport web
21.00-0.00 differita RaiSport + HD e RaiSport

Domenica 30 maggio
8.00-11.30 replica RaiSport + HD e RaiSport
12.55-16.20 diretta tv RaiSport (canale 58)
14.45-15.50 diretta tv RaiSport + HD (canale 57)
12.55-16.25 diretta RaiSport web

Tra i temi della Coppa Europa c’è il debutto di Gianmarco Tamberi nell’alto, il rientro dopo un inverno in cui è tornato a saltare 2,35 come non accadeva da cinque anni e dopo l’argento agli Europei indoor. “Il ‘must’ è portare a casa il primo posto – sottolinea Gimbo  sul sito della fidal- e quando si gareggia con la Nazionale agli Europei a squadre è quello l’obiettivo. Ottenere tanti punti, essere pronti per dare il massimo, e non abbassare la guardia nonostante il livello del salto in alto non sia elevatissimo”, riflette l’anconetano, che tra i partecipanti è l’unico con un personale di almeno 2,30. “Da Torun a oggi, eccezion fatta per le prime due settimane di Covid, ho lavorato molto bene, sono riuscito a mettere a punto la parte tecnica e consolidare quanto fatto in inverno”.

AZZURRO VIVO – È un bel momento per gli azzurri. Dai successi alle World Relays di inizio maggio proprio a Chorzow, con i trionfi di 4×100 donne e 4×400 mista, ai record delle ultime settimane che accendono l’entusiasmo della squadra. “Quest’anno è stata una ventata d’aria fresca per l’atletica italiana, ne avevamo davvero bisogno. È il frutto di un progetto di tanti anni, qualcosa di positivo per il futuro del movimento azzurro, ed è soltanto l’inizio. Mi complimento con i ragazzi, con i tecnici e con chi ha permesso loro di lavorare bene. Finalmente iniziamo a divertirci, siamo competitivi come squadra e abbiamo le carte in regola per giocarcela con le nazioni più forti”.

GOLDEN GALA, CHE SFIDA – Si avvicina a grandi passi un altro degli appuntamenti principali in questa stagione: il Golden Gala Pietro Mennea di Firenze, giovedì 10 giugno, tappa italiana della Diamond League. “Lì incontrerò gli avversari più forti del mondo, con Barshim, Nedasekau e Ivanyuk sarà una gara di altissimo livello, una grande prova in vista delle Olimpiadi. Il livello del salto in alto si è alzato, i rivali per i Giochi sono tanti ma credo che i più pericolosi restino loro tre, e ci metto anche Akimenko. Per il 10 giugno spero di aver trovato le giuste sensazioni, è il test finale di questo primo ciclo di quattro gare che dopo Chorzow proseguirà a Samorin il 2 giugno, a Hengelo il 6 giugno e poi appunto a Firenze”.

OBIETTIVO OLIMPIADI – Scatta quindi l’ultima rincorsa verso le Olimpiadi, un evento atteso tanto a lungo. “Tokyo? Ci penso tutto il giorno, e in modo diverso a seconda di come mi sveglio: ogni tanto prevale l’entusiasmo e la felicità, altre volte mi rimprovero che qualcosa potesse essere fatta meglio. È un pensiero bello ma avverto anche tanta pressione: l’inizio delle gare darà la scossa per entrare definitivamente in clima olimpico”.

“CONDIZIONE RITROVATA” – Durante la stagione indoor, un serie di voli ad alta quota: due volte 2,35 e cinque gare complessive da 2,31 in su. “In inverno ho trovato una condizione tecnica che non riuscivo a tirar fuori da anni. Le indoor mi hanno aiutato tantissimo, ho superato misure che mi mancavano da anni – prosegue il 28enne dell’Atl-Etica San Vendemiano – tornando a un salto più mio, più naturale, meno costruito. Mi è stata utile la beffa d’argento di Torun? Beh, non mi sarei accontentato nemmeno se avessi vinto l’oro. Però certamente aiuta più perdere che vincere”.

 

Sabato e domenica gli europei a squadre (ex coppa europa) col debutto di Gianmarco Tamberi- LA DIRETTA TVultima modifica: 2021-05-28T13:14:41+02:00da atleticanotizie
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