Diamond League Oslo 1° Luglio: Karsten Warholm a caccia del Record mondiale dei400 ostacoli, nei 200 metri c’è l’azzurro Desalu

BERLIN, GERMANY - SEPTEMBER 13: Karsten Warholm of Norway reacts prior competing at 400m Hurdles Men during the ISTAF 2020 athletics meeting at Olympiastadion on September 13, 2020 in Berlin, Germany. (Photo by Maja Hitij/Getty Images)
BERLIN, GERMANY – SEPTEMBER 13: Karsten Warholm of Norway reacts prior competing at 400m Hurdles Men during the ISTAF 2020 athletics meeting at Olympiastadion on September 13, 2020 in Berlin, Germany. (Photo by Maja Hitij/Getty Images)

 

Karsten Warholm farà il suo debutto domani 1 luglio a Oslo Bislett Games , tappa della Wanda Diamond League del 2021.

Il due volte campione del mondo si è avvicinato in diverse occasioni al record mondiale dei 400 ostacoli di 46,78 negli ultimi due anni. Ha rotto due volte il muro dei 47 secondi e possiede altre cinque prestazioni entro mezzo secondo dal marchio di lunga data di Kevin Young.

Ma lo scorso fine settimana Warholm è scivolato dal secondo al terzo nella classifica mondiale di tutti i tempi dopo che l’americano Rai Benjamin ha segnato 46,83 per vincere le prove olimpiche statunitensi a Eugene.

Giovedì, quando Warholm correrà davanti al suo pubblico di casa, vorrà almeno reclamare il suo posto n.2 nella lista di tutti i tempi. Il suo obiettivo più grande, tuttavia, sarà quello di battere il record di Young una volta per tutte.

Nella sua unica gara indoor di quest’anno, ha segnato il record mondiale dei 300 metri correndo in  32,47. E nella sua unica apparizione all’aperto fino ad oggi, ha battuto il suo record mondiale dei 300 m ostacoli con 33.26, mezzo secondo più veloce del suo precedente record sulla distanza.

Se il 25enne uscirà a un ritmo da record mondiale a Oslo, ci sono poche possibilità che i suoi avversari rappresentino una minaccia. Ma il brasiliano Alison Dos Santos, l’irlandese Thomas Barr, il campione europeo 2016 Yasmani Copello e l’estone Rasmus Magi cercheranno di stargli dietro. Impresa più che ardua.

In chiave azzurra  Fausto Desalu (Fiamme Gialle) campione italiano a Rovereto con lo stagionale di 20.38 e quasi due metri di vento in faccia (-1.8), può volare ai Bislett Games nei 200 metri. La stella della gara è il canadese Andre De Grasse, vicecampione olimpico a Rio, vicecampione iridato a Doha (in entrambi i casi anche bronzo nei 100), già capace in questa stagione di scendere a 19.89. Potrebbe essere un punto di riferimento per il velocista cremonese di Casalmaggiore, vincitore agli Europei a squadre di Chorzow, che ritrova anche Isaac Makwala (Botswana) già sfidato a Hengelo, l’altro canadese Aaron Brown, lo statunitense Vernon Norwood e gli europei Mouhamadou Fall (Francia), Alex Wilson (Svizzera) e Mathias Johansen (Norvegia). In uno dei templi dell’atletica mondiale, il glorioso Bislett, ricco di storia e di imprese, lo start dei 200 metri è alle 21.08.

Dopo la sua sconfitta a sorpresa sui 3000m a Doha il mese scorso, la due volte campionessa del mondo Hellen Obiri spera di tornare a vincere a Oslo sui 5000m. Si è vendicata della campionessa del mondo U20 Beatrice Chebet, vincitrice a Doha, ai recenti Kenyan Trials dove Obiri ha concluso tre posizioni davanti alla sua più giovane rivale nei 5000m.

Ma il duo keniano dovrà essere di nuovo al suo meglio giovedì mentre affronterà la medaglia d’argento mondiale Margaret Chelimo Kipkemboi, il duo etiope Tsehay Gemechu e Fantu Worku e la medaglia d’argento europea Eilish McColgan.

Scontro tra titani del salto con l’asta
Non si dica mai che i migliori saltatori con l’asta del mondo evitano la competizione; i Bislett Games saranno la 21esima volta che Mondo Duplantis, Sam Kendricks e Renaud Lavillenie hanno avuto uno scontro a tre.

Duplantis, il detentore del record mondiale, ha vinto i suoi ultimi cinque incontri, ma il due volte campione del mondo Kendricks ha il vantaggio generale, il saltatore statunitense è uscito  11 volte fino ad oggi. Lavillenie, nel frattempo, ha vinto solo due di quei 20 concorsi finora, ma qualcuno così coerente ed esperto come il francese non può mai essere cancellato.

Duplantis si dirige a Oslo dopo un salto di 6,10 m leader a livello mondiale a Hengelo, seguito da un salto di 6,00 m in condizioni orribili a Karlstad. Qualunque sia il tempo a Oslo – e fortunatamente le previsioni per giovedì sono molto buone – Duplantis ha dimostrato di poter saltare più o meno 6,00 metri.

Kendricks è arrivato tra i primi due di tutte le sue competizioni finora quest’anno e ha un record stagionale di 5,86 m. Lavillenie, tuttavia, ha recentemente superato 5,92 m a Chorzow, il suo miglior gioco all’aperto in tre anni.

 

 

Diamond League Oslo 1° Luglio: Karsten Warholm a caccia del Record mondiale dei400 ostacoli, nei 200 metri c’è l’azzurro Desaluultima modifica: 2021-06-30T17:23:33+02:00da atleticanotizie
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