Sha’Carri Richardson: il mondo dello sport Usa si unisce per sostenerla, “Lasciatela correre”

 

Tutti negli Usa stanno sostenendo Sha’Carri Richardson.

La velocista olimpica statunitense è stata sotto i riflettori questa settimana dopo essere risultata positiva alla marijuana un mese prima dei Giochi di Tokyo. Mentre la sospensione di Richardson non le consentirà di correre i 100 metri alle Olimpiadi, c’è una possibilità esterna che possa correre nella staffetta 4×100.

Richardson ha ammesso di essersi rivolta alla marijuana per far fronte alla morte della madre biologica, la cui notizia le è stata comunicata da un giornalista che ha definito un “totale sconosciuto”. La droga era legale in Oregon, dove si trovava al momento dell’assunzione.

Venerdì, gli atleti di tutti gli Stati Uniti hanno espresso il loro sostegno a Richardson, aiutandola a risollevare il morale e offrendo anche i loro pensieri sulla sospensione. Qui i vari messaggi dei più grandi sportivi Usa.