SCOTTI NON DEMORDE E FA 45”30 A ZAGABRIA- di Giuseppe Baguzzi
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Edoardo Scotti conferma il suo eccellente stato di forma andando a prendersi un importante terzo posto sui 400 nella gara di Zagabria del Continental tour.
Il ragazzo lodigiano ha fermato i cronometri sul 45.30 che costituisce il season-best a soli 9 centesimi dal primato personale di 45”21 ottenuto lo scorso anno al Golden Gala. Peccato che questi exploit arrivino a fine stagione e non al culmine, ma sono certamente indice delle grandi potenzialità dell’azzurro. Basta guardare i nomi altisonanti dei due quattrocentisti che l’hanno preceduto al traguardo: il grenadino Kirani James, vincitore in 44.46, ed Isaac Makwala, del Botswana, secondo in 45.15.
Certo è una bella impresa arrivare ad 84 centesimi dall’oro olimpico di Londra 2012 (anche argento a Rio e bronzo a Tokyo oltre che iridato a Daegu) ed a 15 centesimi dal settimo di Tokyo (anche quinto ai mondiali di Pechino e sesto a quelli di Londra).
Notevole anche il riscontro del tempo di reazione allo sparo di Scotti alla partenza: 0.166, un crono da velocista puro, in confronto allo 0.203 di James e allo 0.243 di Makwala.
In gara Edo ha fatto tutto per benino, controllando (lui in terza corsia ed i due big in quinta e sesta) il margine nella prima metà, senza strafare, e tenendo poi il ritmo dei primi nel rettilineo finale.
Scotti è ormai una sicurezza nella squadra azzurra ed un elemento inamovibile della staffetta 4×400. Ovviamente in ultima frazione.
SCOTTI NON DEMORDE E FA 45”30 A ZAGABRIA- di Giuseppe Baguzziultima modifica: 2021-09-15T20:16:30+02:00da
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