Muore a 29 anni Deon Lendore, medaglia olimpica e mondiale della 4x400m di Trinidad e Tobago

 

Una brutta notizia colpisce il mondo dell’ atletica. Deon Lendore, medaglia olimpica e mondiale della 4x400m di Trinidad e Tobago, è morto all’età di 29 anni. Il velocista dei 400 metri, secondo quanto riferito, è morto in un incidente d’auto in Texas, la notizia, ha fatto il giro dei social media poco prima della mezzanotte di lunedì 10 gennaio

Il tre volte olimpionico, che ha con la sua nazionale ha vinto una medaglia  bronzo ai Giochi di Londra del 2012,  due medaglie di bronzo mondiali indoor nei 400 m e una medaglia 4×400 metri sempre  dello stesso colore.

Nato a Mt Hope il 28 ottobre 1992, il velocista ha iniziato nel club locale Abilene Wildcats prima di trasferirsi negli Stati Uniti per prendere una borsa di studio presso la Texas A&M University.

Ha fatto il suo debutto mondiale ai Campionati Mondiali U18 2009 a Bressanone e ha gareggiato ai Campionati Mondiali U20 a Moncton nel 2010. L’anno successivo ha corso ai suoi primi Campionati Mondiali di atletica leggera senior a Daegu e meno di 12 mesi dopo, all’età di 19, ha fatto il suo debutto olimpico a Londra.

Dopo aver corso nei 400 m nella capitale del Regno Unito, Lendore ha aiutato la squadra di Trinidad e Tobago a raggiungere due record nazionali 4×400 m, vincendo prima la manche e poi migliorando ancora per rivendicare la medaglia di bronzo dietro alle Bahamas e agli Stati Uniti.

È sceso sotto i 45 secondi nei 400 metri per la prima volta nel 2013, correndo 44,94 per rivendicare l’argento NCAA, e l’anno successivo è migliorato fino al suo PB di 44,36. Lendore era imbattuto in eventi individuali nel 2014, contando i titoli NCAA 400m tra le sue vittorie, e in seguito ha ricevuto il premio The Bowerman. Il PB di 45.03, che corse al chiuso quell’anno rimane  record nazionale.

Lendore ha vinto la sua prima medaglia mondiale nel 2015, quando ha fatto parte della squadra vincitrice della medaglia d’argento di Trinidad e Tobago a Pechino, e l’anno successivo si è assicurato due medaglie mondiali indoor, ottenendo il bronzo sia nei 400 metri che nella 4×400 m a Portland. Ha ripetuto la sua impresa sui 400 metri indoor a Birmingham due anni dopo e nel 2019 ha corso la gara di apertura come parte della prestazione vincente di Trinidad e Tobago in 4x400m al World Athletics Relays di Yokohama.

Dopo la sua seconda apparizione olimpica a Rio nel 2016, Lendore ha gareggiato ai suoi terzi Giochi a Tokyo nel 2021, aiutando la sua squadra a raggiungere l’ottavo posto nella finale 4x400m e raggiungendo le semifinali dei 400. È arrivato terzo nella finale dei 400 metri della Wanda Diamond League a Zurigo lo scorso settembre.

“Le parole non possono esprimere adeguatamente la nostra tristezza per la devastante e prematura perdita del tre volte medaglia di bronzo olimpica e mondiale, Deon Lendore, che è stato fonte di ispirazione e motivazione per tutti noi sia dentro che fuori pista”, si legge in un tributo di il Comitato Olimpico di Trinidad e Tobago.

“Deon ha sventolato la bandiera di Trinidad e Tobago con orgoglio, onore, patriottismo e una volontà indomabile per tutta la sua carriera, aiutando e ispirando molti. Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia, amici, compagni di squadra, allenatori e tutti coloro che lo hanno sostenuto.

“È un giorno triste per il Movimento sportivo olimpico e del Commonwealth di Trinidad e Tobago”.