Marc Scott abbatte il muro dei 13 minuti indoor e polverizza il record europeo dei 5000 metri, ma non vince la gara!

Il britannico Marc Scott è diventato il primo europeo a rompere la barriera dei 13 minuti nei 5000 metri indoor presso la Boston University David Hemery Valentine International sabato (12) sera.

Scott deteneva già il record europeo indoor con 13:08.87 ma ha polverizzato il suo risultato di due anni fa, diventando il secondo britannico dopo Mo Farah a rompere la barriera dei 13 minuti con un tempo di 12:57.03.

Ma tale è stato il livello della gara, che Scott è stato addirittura  battuto dai suoi compagni di allenamento Grant Fisher e Mo Ahmed che hanno stabilito i record indoor americani e canadesi rispettivamente con 12:53.73 e 12:56.87.

I primi tre atleti passano rispettivamente al quinto, settimo e ottavo posto nella classifica mondiale indoor di tutti i tempi, ancora guidata dal record mondiale indoor di Kenenisa Bekele sui 5000 m di 12:49.60 che  rimane  in piedi dal 2004.

E anche le classifiche europee indoor di tutti i tempi sono state completamente riviste nell’arco di poco più di 13 minuti.

Anche il compagno di squadra di Scott e compagno dell’olimpionico di Tokyo Sam Atkin e lo svizzero Jonas Raess sono scivolati sotto il precedente record indoor europeo con il record assoluto di 13:03.64 e 13:07.95 finendo rispettivamente quinto e sesto.

Dopo la gara, Scott ha confermato che punterà ai 3000 metri ai Campionati mondiali di atletica leggera indoor a Belgrado, in Serbia, dal 18 al 20 marzo.