Il 13 marzo 2022 la 20^ Brescia Art Marathon dà il via alle maratone primaverili

 

BRESCIA – Tradizione (finalmente) riconfermata! Archiviati gli ultimi due anni con le conseguenti e necessarie modifiche in calendario, la 20^ Gruppo Bossoni Brescia Art Marathon torna ad aprire la stagione delle maratone primaverili. E lo fa con un programma in grado di far correre tutti i runner: domenica 13 marzo si disputeranno la maratona (42,195 km), la mezza maratona (21,097 km) e la 10K competitiva.

Lo spirito e gli intenti sono quelli di sempre, quelli che negli ultimi due anni sono stati spesso riposti, causa pandemia, in un cassetto: condividere la passione per la corsa, vedere sul “campo” i frutti dei tanti allenamenti, tagliare il traguardo con indice e medio di una mano a disegnare una “V” o prontissimi con l’altra a fermare il proprio cronometro perché ciò che conta, prima di tutto il resto, è il tempo finale. Che sia per stabilire il nuovo personal best o vincere una sfida con l’amico-nemico di turno poco importa.

A condividere questa passione, al fianco dell’ASD Rosa Running Team, ci saranno, come sempre, il Comune di Brescia, che ha dato e continua a dare pieno supporto e fattiva collaborazione agli organizzatori, Regione Lombardia e Provincia di Brescia, che hanno rinnovato il loro patrocinio.

La Gruppo Bossoni Brescia Art Marathon 2022 si è presentata oggi 1 marzo nel corso della conferenza stampa che si è svolta a Palazzo della Loggia. Al tavolo dei relatori Emilio Del Bono, sindaco di Brescia, Federico Benzoni, consigliere con delega allo sport del Comune di Brescia, il dottor Gabriele Rosa, presidente Brescia Art Marathon, Francesco Bossoni, direttore marketing del Gruppo Bossoni, title sponsor dell’evento, Alberto Stretti, consigliere e delegato running Fidal Brescia, Antonio Parente, presidente del Comitato Brescia dell’AICS, Renato Zaghini, Consorzio Grana Padano, Francesco Natoli, commisario capo della Polizia Locale di Brescia, Loretta Pagliarini, responsabile del team organizzatore, e Mariella Fastinoni, anch’ella del team organizzatore.

LE DICHIARAZIONI
Emilio Del Bono (sindaco di Brescia): «Rimango stupito e sbalordito dalla capacità di realizzare un evento così complesso come la BAM con uno spirito che voglio sottolineare: questa è una manifestazione che non si limita alla corsa, si lega ad arte, cultura e inclusione. Dietro c’è uno sforzo coraggioso ed estremamente impegnativo, soprattutto in questi due ultimi anni. La BAM è la grande ambasciatrice della ripresa.

Aspetto altrettanto prezioso è che la maratona di Brescia non si limita al giorno dell’evento, c’è una progettualità più estesa, c’è la costanza nell’educare al moto e all’attività sportiva. Non  è un caso infatti che raccolga questa grande famiglia, composta dalle aziende, associazioni sportive e volontarie che la sostengono e supportano. A tutto ciò quest’anno si aggiunge un’ambiziosa provocazione: correre per portare un messaggio di pace. Non mi resta che fare il mio in bocca al lupo a chi correrà e a chi dietro le quinte farà correre in sicurezza.»

Federico Benzoni (consigliere con delega allo sport del Comune di Brescia): «Penso che sia fondamentale sottolineare due aspetti. Prima di tutto, è fonte d’orgoglio per tutta la città che BAM non si sia mai fermata: nel 2020 ha lanciato #BAMNEVERSTOPS, l’edizione virtuale, che tra l’altro ho corso anch’io lungo il Lago di Padenghe; lo scorso anno è tornata ad animare le strade di Brescia, prima maratona in presenza in tutta Italia dopo il lockdown e il conseguente stop dovuto alla pandemia. Comune di Brescia e ASD Rosa Running Team hanno dimostrato, insieme, che con una buona organizzazione e una fattiva collaborazione si poteva tornare a gareggiare di.. corsa. È quindi un onore poter presentare questa edizione 2022, che è quasi al completo: manca ancora l’evento dedicato ai bambini, che siamo sicuri verrà riproposto a breve. Siamo inoltre orgogliosi della collaborazione tra il team organizzatore della BAM e Fondazione Musei Brescia, che stimola e apre, anche da parte nostra, ad altre iniziative in vista anche del 2023, quando Brescia e Bergamo saranno capitali della cultura.»

Gabriele Rosa (presidente della Brescia Art Marathon): «Sono molto contento che noi si sia riusciti a dare continuità in questi anni così difficili, facendo sempre emozionare gli atleti e garantendo una corsa sempre in sicurezza, seguendo le regole. Fin dal principio e soprattutto in questi ultimi anni abbiamo cercato di sviluppare progetti e iniziative sempre utili al mondo sportivo e alla città. Lo sport ha una forza incredibile, quella di dare vita e speranza a tutti. Questi sono ancora giorni difficili e anche noi, nel nostro piccolo, faremo sentire la nostra voce con alcune iniziative importanti. Prima cosa, faremo partire la maratona con 5 minuti di ritardo, tempo in cui suoneremo l’inno italiano e quello ucraino, per mandare un messaggio simbolico importante.

Un’altra iniziativa ci vede impegnati con l’Unicef e con il progetto di adozione di ragazze ucraine ma non solo, anche afghane. Ragazze in fuga dai loro paesi, che speriamo di poter aiutare grazie anche allo sport. E non mi riferisco sono alla corsa: stiamo proponendo l’iniziativa ad altre associazioni sportive a livello sia regionale sia nazionale. Infine, realizzeremo delle t-shirt con la scritta “Let’s run together against the war”, che potremo indossare per correre e portare un messaggio di pace in tutto il mondo, per dare una parola di speranza.»

Francesco Bossoni, (direttore marketing del Gruppo Bossoni): «È davvero emozionante riuscire a vederci nuovamente in presenza. Il virtuale ci ha aiutato a correre manenendo le distanze nel 2020, l’anno scorso ci siamo ripresi le strade per correre e ammirare le bellezze della nostra città. Siamo title sponsor della BAM dal 2017, con il team organizzatore esiste una comunione di valori. E ora la nostra collaborazione si arricchisce ulteriormente con la BAM Runners Community by Gruppo Bossoni, per fare rete e squadra. Un’iniziativa capace di proprorre qualcosa di nuovo e utile ai cittadini, a cui metteremo a disposizione le nostre sedi per deposito materiale, partenza e arrivo delle loro corse. Vogliamo dare ancora più entusiasmo. Obiettivo che ci prefissiamo anche con il Gruppo Bossoni Half Marathon Trophy, che proprio nel 2022 si svilupperà su quattro prove, rispetto alle tre delle edizioni precedenti: a Orzinuovi, Brescia e Cremona si aggiunge Piacenza.»

DALLA PARTE DEI PIÙ PICCOLI E…
L’ASD Rosa Running Team, con la BAM, è riuscita da sempre a trasformare la corsa in un incredibile e potente mezzo per condividere e far conoscere realtà che è fondamentale supportare per regalarci un mondo migliore, oggi più che mai.

Nasce da questo fortissimo intento la collaborazione con l’Unicef: la BAM diventa l’occasione per promuovere i diritti della Convenzione Onu dell’Infanza e dell’Adolescenza. Al via della maratona ci sarà anche Maya Stratulea, atleta di orgine moldava e oggi cittadina italiana e residente a Brescia. La sua è una storia come tante (purtroppo): una vita fatta di mille avversità, da cui è uscita grazie all’incontro con il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia avvenuto quando aveva 9 anni. Della forza e del coraggio che l’hanno accompagnata in questo suo cammino si racconta nel libro “Maya – La mia corsa a piedi nudi”, che sarà disponibile allo stand dell’Unicef presso il Marathon Village.

La presenza di Maya rappresenta il primo passo di un percorso che vedrà BAM e Unicef impegnati insieme su progetti di più ampio respiro.

…DELL’AMBIENTE
L’angolo “green” 2022 si concretizza grazie alla collaborazione con Treedom. Un sito che, fondato nel 2010 a Firenze, permette di piantare alberi a distanza e seguire online la loro crescita e il loro contributo al progetto di cui fanno parte. La procedura è semplicissima: basta visitare il sito (www.treedom.net), e scegliere e acquistare un albero tra migliaia di specie. Un contadino lo riceverà, lo pianterà e se ne prenderà cura.  Proprio la 20^ edizione della BAM contribuirà a far salire il numero di alberi piantati, donando – attraverso Treedom – un albero a tutti i premiati assoluti e di categoria delle tre manifestazioni competitive (maratona, mezza maratona e 10K).

ARTE CONDIVISA
BAM: l’Art posto tra Brescia e Marathon non è certo un caso. Continuoa la  collaborazione con la Fondazione Brescia Musei, grazie a cui tutti i runner iscritti alle gare competitive 2022 riceveranno, insieme al pettorale, un biglietto ingresso omaggio e uno a prezzo scontato validi fino al 31/12/2022 per visitare il Museo di Santa Giulia.

Per coniugare il binomio corsa-arte, inoltre, la preziosa collaborazione con la Fondazione Brescia Musei ha permesso  anche la  realizzazione della mostra Discovery Kenya – The Roots of Running (dal 12/03/2022 al 27/03/2022 Museo Santa Giulia-Gallerie Laterali). Le fotografie di questo lavoro sono il risultato di un progetto ideato dal dottor Gabriele Rosa e da Massimiliano Verdino, fotografo e antropologo. Un reportage sulla realtà della corsa nella Rift Valley in Kenya  che il dottor Rosa promuove da oltre 30 anni e che aggiunge all’esperienza sportiva importanti risvolti culturali. La mostra sarà a ingresso gratuito (dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle 18.00).

BAM E CELIACHIA!
Per la prima volta sarà presente alla BAM l’Associazione Italiana Celiachia, che offrirà il pacco ristoro finale a tutti i runner celiaci.

VOGLIA DI RI.PRE.SA.
L’ASD Rosa Running Team ha dato vita alla collaborazione con l’associazione Ri.Pre.Sa., presieduta dal dottor Luigi Filippini, chirurgo senologo dell’Ospedale Civile di Brescia. Una partnership che si pone l’obiettivo di promuovere i benefici del movimento come arma di prevenzione e come mezzo per acquistare e mantenere uno buono stato di forma psico-fisico. Ri.Pre.Sa. sarà presente alla BAM con un suo stand per fornire informazioni sulle iniziative dell’associazione e offrire le uova di pasqua solidali.

SE NON CI FOSSERO…
… non ci sarebbe la BAM. Per questo l’ASD Rosa Running Team vuole ringraziare la Fidal, al fianco della BAM fattivamente e che da sempre garantisce la fondamentale presenza del Gruppo Giudici Federali; la Uisp, la Fiasp e il Cus Brescia; la Croce Rossa Italiana, i tantissimi volontari, le Protezioni Civili, le ASD di atletica leggera, i Volontari per Brescia, le comunità onlus e i numerosissimi alpini della Associazione nazionale alpini Nikolajewka