Mosca inviterà solo i ‘paesi amici’ ai giochi dell’università russa?

 

(Reuters) – Il ministro dello sport russo Oleg Matytsin ha dichiarato che la Russia inviterà i “paesi amici” a prendere parte ai suoi giochi universitari nazionali, in un momento in cui i suoi stessi atleti restano esclusi dalle competizioni per la guerra di Mosca in Ucraina.

“Quest’anno terremo le Universiadi tutta russe all’inizio di luglio, dove inviteremo le università di paesi che ci sono amici”, ha affermato l’agenzia di stampa TASS citando Matytsin.

Matytsin – che l’anno scorso ha lasciato la carica di presidente della Federazione sportiva universitaria internazionale (FISU) per una sentenza del tribunale sulle violazioni del doping russe – non ha specificato quali paesi sarebbero invitati all’evento, già pianificato prima che la Russia inviasse truppe in Ucraina.

A seguito dell’intervento militare della Russia, per il quale la Bielorussia è stata un’area di sosta fondamentale, il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha raccomandato alle federazioni internazionali di vietare la competizione agli atleti russi e bielorussi.

La FISU ha vietato agli atleti e ai funzionari russi e bielorussi di prendere parte ai suoi eventi almeno fino alla fine dell’anno. Ha anche privato Russia e Bielorussia di tre eventi che si terranno nel 2022.

Non è chiaro se la Russia, che ha ospitato i World University Games 2013 a Kazan, sarà autorizzata a ospitare l’edizione 2023 dell’evento a Ekaterinburg come precedentemente pianificato.