La campionessa olimpica Athing Mu guida il campo stellare femminile dei 600 metri a Penn Relays

 

Sabato 30 aprile è stata allestita  una formazione stellare per la gara su invito dei 600 metri femminili al Penn Relays 2022. Athing Mu,  campionessa olimpico degli 800 metri, è in testa alla classifica.

Tra le stelle figurano Ajee’ Wilson degli Stati Uniti, che ha recentemente vinto il mondiale indoor degli 800 metri, e la giamaicana Natoya Goule, che è stata in finale alle Olimpiadi di Tokyo.

La 19enne Mu l’anno scorso ha stabilito il record personale negli 800 m di 1:55.04 e quest’anno a marzo a Temple, in Arizona, ha ottenuto il quarto punteggio più veloce di tutti i tempi nei 600 m di 1:24.13. Mu detiene anche un incredibile record personale di 400 metri di 49,57 secondi dello scorso anno ad Hayward Field. Considerando la sua forza di 800 m e l’incredibile velocità sui 400 metri,  Mu potrebbe potenzialmente minacciare il record mondiale dei 600 metri di 1:21.77 stabilito dalla sudafricana Caster Semenya nel 2017.

Questa stagione indoor, Ajee Wilson, ha conquistato il titolo mondiale indoor negli 800 metri. Detiene il record stagionale di 1:25.59 a febbraio. Wilson detiene un eccezionale PB sui 600 metri  di 1:22.39, il secondo tempo più veloce di tutti i tempi, dal 2017.

La migliore corridore della Giamaica negli 800 metri, Natoya Goule, sarà nel mix per il primo posto poiché ha un  PB sui 400 metri ed è una atleta a cui piace correre veloce.

Altri atleti di punta che gareggeranno alla Penn Relays sabato includono Sydney McLaughlin, la  campionessa olimpica e detentrice del record mondiale nei 400 m ostacoli, il giamaicano Omar McLeod e il recente firmatario dei Philadelphia Eagles di Football Americano Devon Allen. La McLaughlin aprirà la sua stagione 2022 con i 100 metri a ostacoli.

Lista di partenza a invito dei 600 m femminili

1. Sophia Gorriaran (Stati Uniti)

2. Jazmine Fray (JAM)

3. Sadi Henderson (Stati Uniti)

4. Goule Natoya (JAM)

5. Ajee’ Wilson (Stati Uniti)

6. Athing Mu (Stati Uniti)

7. Nia Akins (Stati Uniti)

8. Olivia Baker (Stati Uniti)