Doping Kenya: shock, nel 2022 sono già 23 gli atleti banditi

KenyaAthletics2

 

Su nation.africa si fa una interessante riflessione su quello che sta accadendo in Kenya, dopo l’ultima sanzione inflitta alla campionessa della maratona di Boston 2021, Diana Kipyokei e alla sua connazionale Betty Wilson Lempus,  le ultime atlete keniote in ordine di tempo ad essere state sospese per uso di sostanze vietate.
Athletics Integrity Unit (AIU), l’organismo formato dalla World Athletics per combattere il doping nello sport, ha sospeso provvisoriamente le  due atlete per l’utilizzo della sostanza vietata triamcinolone acetonide.

Entrambe sono state inoltre accusate di aver ostacolato le indagini dell’AIU fornendo false informazioni o documentazione.
La 28enne Kipyokei ha vinto la gara femminile alla 125a maratona di Boston in due ore, 24 minuti e 45 secondi l’11 ottobre dello scorso anno, quasi un anno dopo aver vinto la maratona di Istanbul con il record personale di 2:22:06 in Turchia.

La sospensione di Kipyokei e Lempus arriva solo tre giorni dopo che i maratoneti kenioti Mark Kangogo e Philemon Kacheran sono stati banditi per doping.

Kipyokei e Lempus sono il 22° e il 23° atleta keniota sospeso nel 2022.
Lunedì, Kacheran, a cui è stato impedito di partecipare ai giochi del Commonwealth ad agosto, è stato bandito per tre anni dall’AIU per essere risultato positivo a livelli eccessivi di testosterone.
Con una sospensione provvisoria, un atleta è temporaneamente escluso dalla partecipazione a qualsiasi competizione di atletica leggera prima che venga presa una decisione finale in un’audizione condotta secondo le regole antidoping di World Athletics, secondo l’AIU.

Kangogo, 33 anni, ha vinto ad agosto la prestigiosa corsa di montagna trail Sierre-Zinal in Svizzera, considerata uno degli eventi di trail più duri della stagione, diventando il primo corridore africano a farlo.

La sospensione di Kacheram è arrivata solo sei giorni dopo che al connazionale Lawrence Cherono, campione della maratona di Chicago e Boston 2019, è stato impedito di partecipare ai campionati mondiali di atletica leggera in Oregon, anche lui  per un reato di doping.

Oltre a Kacheran, ad altri tre kenioti è stato vietato di partecipare ai Giochi del Commonwealth a causa del doping.

Erano le maratonete Stella Barsosio e Purity Changwony e la mezzofondista specialista  dei 1.500 metri Kumari Taki.

Nel 2016, il paese è stato inserito nella categoria A dell’elenco di controllo della conformità dell’Agenzia mondiale antidoping (WADA).

 

Doping Kenya: shock, nel 2022 sono già 23 gli atleti banditiultima modifica: 2022-10-15T13:33:57+02:00da atleticanotizie
Reposta per primo quest’articolo