Maratona di New York: Hellen Obiri al suo debutto nella specialità, correrà per vincere

 

Dopo aver guadagnato una medaglia d’argento nei 10.000 metri ai Campionati mondiali di atletica leggera di Eugene, Hellen Obiri sta già guardando al prossimo grande obiettivo: fare il suo debutto nella  Maratona a New York di domenica prossima 6 novembre.

Correre a New York è sempre stato il suo obiettivo principale per il 2022. Immediatamente dopo la vittoria dell’11 settembre alla Great North Run nel nord-est dell’Inghilterra, Obiri si è finalmente trasferita da Ngong, in Kenya, a Boulder, in Colorado, per iniziare ad allenarsi con l’On Athletics Club sotto la guida del tre volte olimpionico e allenatore Dathan Ritzenhein.

L’agente ed ex allenatore di Obiri, Ricky Simms, ha lavorato con Ritzenhein per pianificare il suo allenamento per la Great North Run e la New York City Marathon  e sebbene si alleni nel suo nuovo ambiente da quasi due mesi, ha dimostrato di adattarsi bene alla transizione.

Un atleta poliedrica

Obiri è una delle poche donne ad aver vinto i campionati del mondo di pista outdoor, pista indoor e cross country. Tra le 11 medaglie ai campionati mondiali che ha guadagnato, possiede due medaglie d’oro ai campionati del mondo nei 5.000 metri (2017, 2019), un’altra nei 3.000 ai campionati mondiali indoor 2012 e un’altra ai campionati mondiali di cross 2019.

Ma la maratona è sempre stata dietro le quinte. Data la sua velocità, resistenza da campionato, Obiri sembra avere le qualità giuste per essere la migliore anche sulla distanza più lunga, secondo quello che dice Ritzenhein. Dopo diverse settimane di allenamento negli Stati Uniti, è fiducioso sul terreno impegnativo a cui Obiri si è abituata in Kenya e ora le strade sterrate ondulate a nord di Boulder si tradurranno bene nel percorso ondulato di New York.

Dopo la sua solida mezza maratona 1:07:05 alla Great North Run, non sorprende che Obiri trasuda fiducia mentre si avvicina a quello che dovrebbe essere un campo altamente competitivo per il suo primo tentativo sulla distanza della maratona. Era la quinta volta che gareggiava nella distanza di mezza maratona, con la quale dice di essersi sentita molto a suo agio. A febbraio, è arrivata seconda in una mezza maratona negli Emirati Arabi Uniti in 1:04:22, che rimane la seconda prestazione al mondo quest’anno.

“Miro a vincere [a New York], il tempo non conta”, dice Obiri.

Sarà la mia prima maratona, ma finora mi sono preparata bene e darò il massimo. Non vedo l’ora che arrivi la gara, so che la competizione sarà forte, ma quest’anno le cose sono andate bene e spero che New York sarà il momento clou”.

Fonte: https://www.womensrunning.com/culture/people/in-her-marathon-debut-hellen-obiri-will-run-to-win-in-new-york/