Runner prende i mezzi pubblici per terminare la Maratona, bandito a vita dalla gara

Un corridore irlandese, che lavora come agente di polizia, è stato escluso a vita dalla maratona di Dublino dopo essere stato sorpreso a prendere i mezzi pubblici per finire la gara della fine del mese scorso.

Gli organizzatori della gara hanno iniziato a indagare sul risultato dell’ufficiale di polizia quando hanno scoperto che aveva diviso negativamente la sua maratona.

L’ufficiale ha percorso in media sei minuti al chilometri durante la prima parte della gara e ha aumentato il suo ritmo fino a un incredibile 3:45 per chilometro negli ultimi 21 chilometri.

Sarebbe stato visto salire a bordo del sistema di tram di Dublino, il Luas, che ha usato per avvicinarsi al traguardo.

L’ufficiale è arrivato tra i primi 6% di tutti i corridori, ma da allora è stato squalificato e costretto a scusarsi, restituendo la medaglia e la maglietta. Il suo risultato è stato rimosso dai risultati della maratona di Dublino.

Gli organizzatori della gara hanno dichiarato all’Irish Mirror di aver terminato le loro indagini dichiarando che l’ uomo, (che non è stato nominato) sarà bandito da tutti gli eventi futuri della maratona di Dublino.

Per coincidenza, il maratoneta sorpreso a barare lavora per l’unità anticorruzione della polizia di Dublino ed è incaricato di indagare su illeciti all’interno della forza. Secondo l’Irish Independent, anche le forze di polizia stanno conducendo un’indagine conoscitiva.

Circa 25.000 corridori hanno preso parte alla gara intorno a Dublino il 30 ottobre. Il percorso della maratona è stato un giro intorno alla città ed è stato vinto da Taoufik Allam del Marocco in 2:11:30 e Nigist Muluneh dell’Etiopia in 2:28:31.