ASSOLUTI ANCONA: LE SFIDE FEMMINILI, C’È Larissa Iapichino nel lungo, attesa per Elena Vallortigara in forma nell’alto- LA DIRETTA STREAMING

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Sarebbe stata una sicura regina degli assoluti  Zaynab Dosso, proprio come nella passata edizione: e invece la primatista italiana è stata costretta alla rinuncia per l’infortunio muscolare rimediato a Lodz in occasione del record eguagliato di 7.14. La gara dei 60 perde la protagonista ma si apre a tante possibili soluzioni per il titolo dei  Campionati italiani Assoluti indoor di Ancona in programma sabato 18 e domenica 19 febbraio. La più veloce quest’anno è stata Irene Siragusa (Esercito) con 7.30, proprio ad Ancona, nella stessa finale del 7.34 di Johanelis Herrera (Aeronautica) al Memorial in ricordo di Alessio Giovannini. Agli Assoluti possono accelerare le due staffettiste di bronzo degli Europei di Monaco Anna Bongiorni (Carabinieri) e Alessia Pavese(Aeronautica), e con loro anche l’ultimo frazionista della 4×100 che ha firmato il record italiano ai Mondiali di Eugene, Vittoria Fontana (Carabinieri). Sotto i 7.40 sono andate invece Costanza Donato (Bracco Atletica, 7.37), la sedicenne da primato U18 Alice Pagliarini (Atl. Fano Techfem, 7.38) e l’azzurra che ha corso in batteria nella staffetta di Monaco Gloria Hooper (Atl. Brescia 1950 , 7.38). Nei 400 metri la leadership del 2023 spetta ad Ayomide Folorunso  (Fiamme Oro) che al coperto ha vinto già tre titoli: con 52.52 sabato scorso a Metz è tornata a migliorarsi nel doppio giro di pista dopo tre anni. Sotto i cinquantatré secondi anche Rebecca Borga(Fiamme Gialle, 52.88) mentre non si è ancora vista la migliore Alice Mangione (Esercito, 53.07 a Gent) ed è scesa a 53.20 la campionessa in carica Eleonora Marchiando (Carabinieri). Può succedere di tutto: vietato escludere dalla lotta per il podio Anna Polinari (Carabinieri), Alessandra Bonora (Bracco Atletica), Raphaela Lukudo (Carabinieri), Virginia Troiani (Cus Pro Patria Milano).

MEZZOFONDO – Tutto fa pensare a un duello tra Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre) e la quattro volte campionessa indoor Elena Bellò (Fiamme Azzurre) negli 800 metri. A Metz, nell’unico confronto diretto stagionale tra le due mezzofondiste in ascesa, è arrivata davanti a Coiro, capace di 2:02.07 (per Bellò 2:02.86). È iscritta anche Federica Del Buono (Carabinieri) che quest’anno non ha corso sulla distanza. Inseguono un posto sul podio, tra le altre, Serena Troiani (Cus Pro Patria Milano) e Sofia Bella (Atl. Roma Acquacetosa). Tra le sfide più combattute, sulla carta, c’è quella dei 1500 metri: dagli Usa rientra Sintayehu Vissa(Atl. Brugnera Friulintagli), neo primatista italiana del miglio (4:24.54) ma soprattutto accreditata di un crono di passaggio ai 1500 di 4:07.14 che ne fa la terza azzurra di sempre al coperto. E se Del Buono nella sua specialità non parte mai battuta, è agguerrita Ludovica Cavalli (Aeronautica) che sta segnando passi in avanti enormi, tra cui il 4:09.19 di Padova. Proprio Cavalli punta soprattutto a difendere il titolo dello scorso anno nei 3000. Dopo dodici mesi, è tutt’altro atleta, e l’ultima testimonianza è il sonoro 8:44.40 di sabato scorso a Metz, secondo crono italiano di ogni epoca a meno di tre secondi dal primato di Nadia Battocletti (qui assente). Provano a insidiarla Federica Zanne (Esercito), Valentina Gemetto (Dk Runners Milano) e MicolMajori (Pro Sesto Atl. Cernusco).

OSTACOLI – Manca ancora la punta, ma c’è profondità come mai in passato nei 60hs. Hanno stupido Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e Giulia Guarriello (Atl. Guastalla Reggiolo), botta e risposta in due settimane per la migliore prestazione italiana U23, ora condivisa a 8.10 (nel confronto dei Tricolori U23 ha prevalso Besana). Ancona può essere l’occasione di Luminosa Bogliolo (Fiamme Oro) per riprendersi i tempi che le competono (PB di 7.99), a dispetto dell’8.23 stagionale. E lo stesso può dirsi per Elisa Di Lazzaro (Carabinieri). In progresso Giada Carmassi (Atl. Brugnera Friulintagli) con 8.12, Elena Carraro (Atl. Brescia 1950) con 8.17, NiclaMosetti (Bracco Atletica) con 8.22. 

SALTI – Quattro gare da non perdere. Il ruolo di donna più attesa non può che spettare al bronzo mondiale dell’alto Elena Vallortigara (Carabinieri), decollata a quota 1,95 a Banska Bystrica martedì pomeriggio, dopo due gare a 1,87, seconda alle spalle dell’ucraina Mahuchikh. Agli Assoluti 2020, poche ore prima dell’esplosione della pandemia, Vallortigara si arrampicò al personale indoor ancora valido di 1,96 per vincere il terzo dei suoi quattro titoli al coperto. Tra le avversarie, la novità si chiama Asia Tavernini (Quercia Trentingrana) in grado di superare l’1,88 ai Tricolori U23 del Palaindoor. Fin qui stagionale da 1,87 per Erika Furlani (Fiamme Oro), progresso a 1,86 per Nicole Romani(La Fratellanza 1874Modena). Nel lungo c’è ‘hype’ per Larissa Iapichino , sulla pedana dello strabiliante 6,91 di due anni fa: la ventenne saltatrice delle Fiamme Gialle si è spinta fino a 6,72 a Sabadell per un risultato che le mancava da due stagioni e poi a Berlino è stata battuta soltanto dall’oro olimpico e mondiale Mihambo atterrando a 6,69. La campionessa uscente è il bronzo mondiale U20 Marta Amani (Cus Pro Patria Milano), 6,32 quest’anno per conquistare il titolo U20: meglio di così, finora, hanno fatto Ottavia Cestonaro (Carabinieri, 6,36) e Arianna Battistella ( Carabinieri, 6,35). Cestonaro che si confronterà nel triplo (13,84 stagionale) con il tricolore in carica Dariya Derkach(Aeronautica), attuale leader dell’anno con il 14,25 del Memorial Giovannini. La terza forza è Veronica Zanon (Fiamme Oro). Un centimetro divide quest’anno la primatista italiana Roberta Bruni (Carabinieri) e la finalista mondiale indoor Elisa Molinarolo (Fiamme Oro) nell’asta: 4,52 Bruni, 4,51 Molinarolo. Le prime settimane dell’anno hanno restituito una Sonia Malavisi in buona salute (4,42 per l’astista delle Fiamme Gialle) e una Maria Roberta Gherca (Nissolino Sport) da 4,37. 

PESO – Dopo i podi della passata stagione indoor e outdoor, Anna Musci (Alteratletica Locorotondo) può ambire al primo titolo assoluto nel peso, forte del personale di 15,95 ottenuto proprio ad Ancona. Tra le rivali più temibili ci sono la tricolore U23 Sara Verteramo (Battaglio Cus Torino), Monia Cantarella (Atl. Arcs Cus Perugia) e le discobole Benedetta Benedetti (Esercito) e Daisy Osakue (Fiamme Gialle), iscritta nel peso a una settimana dallo spumeggiante 62,05 di Genova nel disco.

MARCIA – È Alexandrina Mihai (Atl. Brescia 1950) a guidare le graduatorie 2023 dei 3000 metri di marcia su pista con il 12:58.25 del titolo italiano U23: incontra la fresca tricolore assoluta della 35 km Sara Vitiello (Self Atl. Montanari Gruzza ) , a segno a Milazzo con 2h54:06, e le azzurre ben piazzate nella ‘trentacinque’ degli Europei, Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), quarta a Monaco, e Lidia Barcella (Bracco Atletica), sesta. Al via pure la tricolore U20 dei 3000 Giada Traina (Atl. Livorno).

MULTIPLA – Sveva Gerevini (Carabinieri) un anno dopo: nel 2022 ritoccò agli Assoluti il record italiano del pentathlon indoor (4451 punti) di cui si era già impossessata ad Aubière. Tornata in Francia a gennaio, non è andata lontana da quel punteggio (4408) e può regalare nuove soddisfazioni nelle cinque prove in programma sabato. Per i primi tre posti possono giocarsela, tra le altre, Marta Giaele Giovannini (Atl. Cascina), Linda Maria Pircher (Lana Raika), Anna Generali (Atl. Agropoli).

BIGLIETTI E DIRETTA TV – Gli Assoluti saranno trasmessi in diretta tv sui canali Rai, con orari che saranno comunicati nei prossimi giorni. Le gare non trasmesse sulla Rai saranno in diretta streaming su www.atletica.tv  a partire dalle 9.30 in entrambe le giornate.

FONTE: fidal.it

 

ASSOLUTI ANCONA: LE SFIDE FEMMINILI, C’È Larissa Iapichino nel lungo, attesa per Elena Vallortigara in forma nell’alto- LA DIRETTA STREAMINGultima modifica: 2023-02-17T14:31:33+01:00da atleticanotizie
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