Acea Run Rome The Marathon, uno spettacolo per 30mila, 7525 gli stranieri

unnamed (1)

 

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO

ROMA – E’ iniziato il conto alla rovescia per l’avvicinarsi del weekend di Acea Run Rome The Marathon, al via questa domenica 19 marzo insieme alla staffetta solidale Acea Run4Rome e alla SN4IFUN Run Stracittadina Fun Race, quest’ultima aperta a circa 500 amici a quattrozampe grazie alla neonata Stracanina.

Prima partenza alle ore 8.00 per i maratoneti che saranno accolti con grande calore grazie alla ormai tradizionale esibizione del tenore Carlo Assogna che intonerà le note dell’Inno Nazionale e del “Nessun Dorma, l’aria della Turandot di Puccini, e il saluto delle Frecce Tricolori pronte anche a festeggiare nelle prossime settimane i 100 anni dell’Aeronautica Militare.

Tante le attrazioni lungo il percorso grazie a bande musicali, gruppi di danzatori, majorettes a cui, per la prima volta nella storia di una maratona, si aggiunge il lavoro di realizzazione di un murales, che sarà completato entro il passaggio dell’ultimo concorrente.

I NUMERI – Il primo numero da ricordare è quello del primato del percorso, ha solo un anno quello maschile fatto segnare dall’etiope Fikre Bekele che lo scorso anno ha conquistato Roma in 2h06’48”, più datato quello femminile dell’etiope Kebede Megertu Alemu che nel 2019 ha corso in 2h22’52”.

Sono 30mila gli atleti iscritti ai tre differenti eventi, oltre 14mila i maratoneti della Acea Run Rome The Marathon. Il primo dato degno di onori della cronaca è che il 57% sono stranieri ben 7525 atleti provenienti da 118 Paesi, sulla linea di partenza oltre la metà del mondo ed una rappresentanza di tutti i continenti.

Sono ancora i cugini d’oltralpe francesi (1394) a guadagnare il gradino più alto del podio di numerosità, seguiti ad un soffio dagli atleti del Regno Unito (1140) mentre si invertono le posizioni di spagnoli, quest’anno al quarto posto, e Stati Uniti d’America (627) che guadagnano la medaglia di bronzo. Degni di nota i numeri di atleti da Islanda, Israele e Sudafrica.

Ai numeri dei maratoneti si aggiungono quelli dei “runner solidali” iscritti alla staffetta Acea Run4Rome che conta quasi 1000 squadre iscritte per un totale di 4mila runner al via. Partenza differita per gli oltre 10mila partecipanti della SN4IFUN Run Stracittadina, accompagnati dalla carica di circa 500 cagnolini della Stracanina, un fiume di runner, allegria e solidarietà si riverserà per le strade della Città Eterna. Le donne della maratona sono quasi il 25% dei partecipanti, un dato in crescita di 3 punti percentuali.

GLI ITALIANI – Presenze da tutte le regioni italiane, Lazio padrona di casa seguita da Lombardia, che torna a conquistare la prima piazza, ma tallonata da una Puglia e Veneto, a sua volta di un soffio sull’Emilia-Romagna.

CURIOSITA’ – In gara 20 top runner, tra uomini e donne, 19 “Senatori” e tanti atleti che festeggeranno il compleanno partecipando alla Acea Run Rome The Marathon. Al via l’etiope Ermias Ayele pronto a correre a piedi nudi in memorlia di Abebe Bikila, 175 pacer tra cui la romana Sara Vargetto, affetta da artrite idiopatica giovanile, l’ucraino Nicola Taran che attraverso la società dobro.ua raccoglie fondi per acquistare protesi per i soldati ucraini feriti e mutilati in guerra, Sammy Basso “L’uomo che ha ancora tanta strada da fare”, nato con la progeria e Viktoriia Gudyma, arrivata in Italia l’anno scorso, con il suo bimbo di 10 anni, direttamente da Varsavia dove si era rifugiata subito dopo l’inizio del conflitto tra Russia ed Ucraina. 
Occhi puntati su Antonio Rao (Atl. Monte Mario), il più maturo dei maratoneti in gara, che quest’anno si prepara a scrivere il primato nazionale di specialità per la categoria M90 mentre la donna più matura è la 85enne tedesca Ruth.

 

 

 

Acea Run Rome The Marathon, uno spettacolo per 30mila, 7525 gli stranieriultima modifica: 2023-03-17T09:00:41+01:00da atleticanotizie
Reposta per primo quest’articolo