Andy Diaz vola nel vento a m.17,80 nel triplo nella Diamond League di Doha

Immagine 2023-05-05 190043

 

Andy Diaz, alla prima gara da cittadino italiano (e sempre in attesa del via libera da World Athletics per indossare la maglia azzurra) vola a un superlativo 17,80 nel salto triplo a Doha nella prima tappa della Diamond League, pur viziato da troppo vento, rilevato in +2.6. Ai fini statistici è il salto più lungo di ogni epoca in ogni condizione per un atleta di nazionalità italiana ma, appunto, non potrà essere omologato come record italiano a causa del vento eccessivo: avrebbe superato il 17,60 del suo allenatore Fabrizio Donato (e anche il 17,73 indoor del mito azzurro bronzo olimpico). La prestazione, al di là del fatto che superi il +2.0 consentito, è comunque fantastica, solidissima, da leone vero, e non è affatto un exploit per chi ha già graffiato a 17,70 nello scorso settembre. In un pomeriggio caratterizzato dalla forte brezza che infastidisce la gran parte delle rincorse, il cubano di nascita, 27 anni, tesserato per la Libertas Unicusano Livorno, trova la magia al secondo turno di salti, piazzando una misura che impensierisce anche il campione di tutto Pedro Pichardo (Portogallo), oro olimpico, mondiale ed europeo in carica, oggi trionfatore con un 17,91 a sua volta ventoso (+2.1). Nella serie di Diaz anche il 17,08 iniziale, con Eolo a +3.0, un nullo al terzo salto, poi due rinunce e un altro nullo finale. A scalzarlo nel turno conclusivo è il primatista mondiale indoor Hugues Fabrice Zango (Burkina Faso) con un 17,81 regolare (+1.5): è sua, proprio per questo, la migliore prestazione dell’anno e la seconda piazza, con Diaz al terzo posto. L’azzurro Emmanuel Ihemeje (Aeronautica) è invece settimo con 16,85 (+1.8).

RISULTATI

 

Andy Diaz vola nel vento a m.17,80 nel triplo nella Diamond League di Dohaultima modifica: 2023-05-05T19:03:25+02:00da atleticanotizie
Reposta per primo quest’articolo