Mariya Lasitskene crolla: “La mia carriera internazionale è finita”-VIDEO

 

La decisione di escludere la Russia dalle competizioni internazionali a causa dell’invasione in Ucraina ha generato le situazioni più spiacevoli per gli atleti di quel Paese che ne stanno subendo le conseguenze. Né russi né bielorussi possono partecipare a gare ufficiali al di fuori del loro paese. Chissà poi perché possono farlo in altri sport come il tennis (dove, tra l’altro, ci sono rappresentanti di quei paesi di alto livello come Medvedev, Kudermetova, Sabalenka, Khachanov o Rublev). Misteri dell’atletica!

Fatto sta che atlete internazionali di altissimo livello come Mariya Lasitskene , campionessa olimpica a Tokyo 2020, sono state costrette a gareggiare solo negli eventi nazionali. Senza potersi prendere  medaglie mondiali, europee, della Diamond League o raggiungere record.

Nell’ambito di una competizione svoltasi in Russia questo sabato, Lasitskene, che ha avuto problemi fisici e che non ha superato 1,88 metri (il suo record personale è 2,06), la cosa più impressionante sono state le sue successive dichiarazioni: “La mia carriera internazionale è finita. Hanno già deciso…”. A pezzi, in lacrime, la russa, che ha appena compiuto 30 anni, non è riuscita a terminare l’intervista. Senza dubbio, non poter godere di un talento come il suo è un vero peccato.

VIDEO