Eyof Maribor: Giuseppe Disabato conquista l’argento nella marcia

Subito  una medaglia per l’Italia dell’atletica a Maribor, in Slovenia, il Festival olimpico della gioventù europea. Nei 5000 di marcia festeggia l’argento Giuseppe Disabato che firma il record personale in 20:35.69 e replica lo stesso piazzamento della scorsa stagione agli Europei under 18 di Gerusalemme, in quel caso sulla doppia distanza dei 10.000 metri. Si ripete lo spagnolo Daniel Monfort, vincitore all’Eyof per il secondo anno consecutivo con 20:22.18 mentre il bronzo va al tedesco Nick Joel Richardt, argento nell’ultima edizione e stavolta terzo in 21:05.41. Ancora un miglioramento cronometrico per il 16enne di Cassano delle Murge (Bari), portacolori dell’Amatori Atletica Acquaviva, di nuovo su un podio internazionale. A metà gara il momento decisivo quando l’iberico Monfort allunga e il pugliese che cerca di rispondere, con un ritardo di qualche metro che poi si dilata.

Sei azzurri conquistano la finale. Nei 110 ostacoli Matteo Togni si qualifica in modo autoritario, con il successo nella propria batteria in 13.60 (+0.6). Un risultato che lascia intravedere margini di progresso, perché non è impeccabile sull’ultima barriera ma riesce comunque a eguagliare il personale. Appuntamento a martedì (ore 19.05) e il bergamasco si presenta con il terzo tempo del turno eliminatorio guidato dal ceco Matyas Zach, 13.46 (+0.9). Semaforo verde nel pomeriggio per entrambi gli specialisti dei 400 metri. Obiettivo finale centrato da Valentina Vaccari che agguanta il secondo posto in 54.45 (terzo crono) dietro al 53.68 della polacca Anastazja Kus. Brillante al maschile Simone Giliberto, primo in batteria con 47.82 per migliorare di 17 centesimi il personale controllando nell’ultimo tratto di gara. Mercoledì le finali: alle 18.50 il siciliano, al via con il quarto tempo, e alle 19.05 la lombarda primatista italiana di categoria. Sulla pedana del lungo la 16enne siracusana Elisa Valenti atterra a 5,79 (+0.5) ed è dodicesima, ultima delle ammesse alla finale di martedì alle 18.05. Nei 3000 metri non va oltre il decimo posto Viola Paoletti, oro nell’edizione 2022 della rassegna. La fiorentina corre in 9:56.26, a mezzo minuto dal risultato dell’anno scorso, mentre la ceca Jana Johanova allunga nell’ultimo giro per imporsi in 9:30.10 con l’argento alla spagnola Carla Cabezas (9:31.78) in rimonta sulla romena Alexandra Maria Hudea (9:32.21).