Scambiarono i numeri durante una maratona, squalificati entrambi per 6 mesi

 

I maratoneti Camilo Santiago e Iván Zarco sono stati sospesi per sei mesi dall’Athletics Integrity Unit (AIU) per aver scambiato intenzionalmente i numeri alla maratona di Dresda nel marzo 2021. Questo è quanto si apprende da alcuni siti spagnoli

Pertanto, entrambi i corridori non potranno competere dal 9 febbraio all’8 agosto 2023 per aver violato l’Integrity Code of Conduct e le World Athletics Rules for Manipulation of Sports Competitions.

Va ricordato che Camilo Santiago, che in linea di principio avrebbe fatto da lepre a Iván Zarco, alla fine corse la prova con il numero dell’Honduras e finì in 2.17:46, che a quel tempo rappresentava il nuovo record nazionale per l’Honduras e il minimo per i Giochi da Tokyo.

Quando il sito ‘I’m a Runner’ ha riportato l’accaduto, l’atleta ha spiegato che “il suo zaino è scomparso mezz’ora prima dell’inizio della gara”, quindi ha chiesto all’organizzazione l’ok per correre con il numero di Iván. Gli organizzatori della gara, però, hanno smentito questo punto e hanno finito per squalificarlo.

In un primo momento, la Federazione spagnola ha sospeso Santiago per aver utilizzato il numero di un altro corridore, anche se questa sanzione è stata infine annullata dal Tribunale amministrativo dello sport, che ha affermato che la Federazione non poteva giudicare un evento accaduto in un altro paese. Ora è l’Unità di Integrità dell’atletica a stabilire la sanzione corrispondente ad entrambi gli atleti, nonostante Zarco abbia potuto gareggiare a Tokyo.