Doping: la Nigeria potrebbe perdere l’oro della staffetta dei Giochi del Commonwealth dopo che una delle 4 atlete sarebbe risultata positiva

 

Un membro della squadra 4x100m femminile nigeriana che ha gareggiato  ai Giochi del Commonwealth di Birmingham 2022 è risultata positiva ad un test, mettendo la Federazione di atletica leggera della Nigeria (AFN) nel mezzo di una nuova crisi legata al doping.

Con il nuovo record africano di 42.10, la squadra, che comprendeva Tobi Amusan, Rosemary Chukwuma, Favor Ofili e Grace Nwokocha, ha portato a casa l’oro . Tuttavia, dato che Nwokocha,  è rimasta  intrappolata nella rete del doping, questo risultato non sarebbe servito a niente.

Il Guardian ha comunicato che l’Agenzia mondiale antidoping (WADA) ha informato l’AFN dello sviluppo in attesa della conferma del campione B.

Nel caso in cui l’atleta venga dichiarata colpevole, la squadra perderà  sia la medaglia che la prestazione.

Il presidente dell’AFN, Tonobok Okowa, ha espresso shock per la svolta degli eventi, dicendo: “Non sono ancora a conoscenza di alcun test positivo, ma sarebbe scioccante”, secondo un rapporto di Mainstreet News .

Tuttavia, fonti all’interno dell’AFN, che hanno confermato che una lettera della WADA è stata inviata alla federazione (ne hanno parlato separatamente a The Guardian a condizione di anonimato), hanno confermato che il presidente era a conoscenza dello sviluppo dall’inizio della settimana.

Queste fonti hanno anche confermato che il campione A di Nwokocha è risultato positivo per  steroidi anabolizzanti, ma non è disponibile il nome dello steroide preciso.

La 21enne Nwokocha, più volte campionessa nazionale sui 100 metri, ha un record  personale nei 100 metri di 10,97 secondi stabilito agli ultimi Campionati del Mondo a Eugene, Oregon, USA. Ha anche ottenuto un record personale di 22.44 nei 200 metri.

È la prima volta nella sua fiorente carriera atletica che Nwokocha è collegata a qualsiasi controversia relativa alla droga.