SUPERDARIO DESTER AFFRONTA A TORUN I MIGLIORI EUROPEI- di Giuseppe Baguzzi

L’European Athletics ha reso note le iscrizioni definitive agli euroindoor della prossima settimana a Torùn, dal 4 al 7 marzo.
Alla gara di eptatlon parteciperà anche il ventenne cremonese Dario Dester, recente recordman italiano della specialità con 6.076 punti, primo italiano della storia a superare la barriera dei 6.000 punti che definisce lo spartiacque verso l’eccellenza internazionale. Il precedente primato nazionale apparteneva a William Frullani che lo aveva stabilito agli euroindoor di Torino l’8 marzo 2009 con 5.972 punti, primato che era stato avvicinato dal campione uscente Simone Cairoli in un paio di occasioni e che proprio nella gara del titolo tricolore a suon di record di Dester è stato scavalcato anche da Cairoli con 5.986 punti. Ma Dester ne ha fatti 90 in più, al termine di una gara entusiasmante e combattutissima nella quale i due migliori contendenti si sono alternati al comando. All’ultima delle sette prove, i mille metri, Cairoli da vero decatleta e con grandissima sportività si è fatto carico di assumere le redini della gara mantenendo alto il ritmo, il che ha consentito a lui di scavalcare il vecchio record e a Dester di stabilire quello nuovo. Ed il ragazzone cremonese ha apprezzato molto dandogliene merito. La solidarietà tra gli atleti delle prove multiple è proverbiale.

Per tornare a Torùn, detto che non saranno presenti gli atleti sovietici per la nota squalifica alla Federazione russa (quindi mancherà il capofila stagionale Shkurenyov che guida la graduatoria con 6.269 punti, ma autore anche di un pb di 8.601 punti nel decatlon), tra gli iscritti figurano due nomi di assoluto rilievo: quello del francese Kevin Mayer, detentore del record mondiale di decatlon con 9.126 punti e fortissimo anche nell’eptatlon con 6.479 punti, e quello del tedesco Kai Kazmirek (8580 nel deca e 6238 nell’epta). A fare loro compagnia sul podio si candida anche lo spagnolo Urena (6249 punti di epta e 8125 di deca come pb).

I primi due, Mayer e Kazmirek, quest’inverno non hanno ancora gareggiato e quindi esordiranno sul palcoscenico di Torùn per aggiudicarsi una medaglia, anche se la loro preparazione sarà finalizzata soprattutto ai giochi olimpici di Tokyo. Però diciamo che oro e argento a Torùn sono praticamente assegnati. Di Urena viene dato un risultato stagionale di 6.143 punti che lo vedrebbe sicuramente sul terzo gradino del podio per il bronzo. Di fronte a tanto consesso il nostro Dester (il più giovane dei partecipanti) è chiamato a fare esperienza, trovandosi di fronte ad alcuni dei big mondiali della specialità, per carpirne i segreti, cercando di confermarsi attorno ai seimila punti del suo fresco primato. Nessuno gli chiede di più. Il tempo lavora per lui. Se non riuscirà a qualificarsi per Tokyo 2021… c’è sempre Parigi 2024. Dove Dario sarà nel pieno della maturità atletica.