Runner squalificato per aver corso gli ultimi 11 km in 30 minuti ad un ritmo da record mondiale durante una Mezza Maratona

 

Un corridore è stato accusato di aver barato durante la  Mezza maratona di Cardiff dopo che gli organizzatori della gara hanno affermato che non sarebbe stato possibile per lui completare il percorso in 67 minuti.

Il partecipante, nominato dalla BBC  come Sion Daniels, ha affermato di aver completato la gara in 1:07:58 che lo avrebbe piazzato 23esimo su 27.500 partecipanti.

Ma gli organizzatori della Run 4 Wales hanno affermato che avrebbe dovuto correre un ritmo da record mondiale negli ultimi 11 Km  per raggiungere il tempo dichiarato.

Ora sembra che sia stato squalificato poiché il suo nome non compare nei risultati ufficiali della gara di domenica.

Il signor Daniels ha inviato un file GPX dal suo orologio da corsa come prova dei suoi tempi, ma gli organizzatori sostengono che il file proveniva da un evento passato che ha seguito un percorso leggermente diverso.

Run4Wales dice che “sembra probabile che il partecipante abbia tagliato” un giro di circa 3 Km.

Vincent Mutai dal Kenya ha vinto la gara maschile in un’ora e 35 secondi, seguito da vicino da Shadrack Kimining, anche lui keniota, che ha concluso in un’ora e 48 secondi.

La vincitrice della gara femminile è stata Mestawut Fikir dell’Etiopia, che ha ottenuto il tempo di 01:08:13.

Più di 27.500 persone sono scese nelle strade della capitale gallese per celebrare quest’anno il 20° anniversario dell’evento.

Dopo la gara, Matt Newman, CEO di Run 4 Wales, ha dichiarato: “L’atmosfera era elettrizzante alla Cardiff Half di quest’anno, grazie a tutti i nostri corridori, volontari e spettatori, e ci aspettiamo che l’evento del prossimo anno sia ancora più popolare”. .

‘L’evento ha registrato il tutto esaurito negli ultimi sei anni e le iscrizioni anticipate di solito vanno a ruba entro 12 ore dall’inizio della vendita. Incoraggiamo tutti coloro che stanno pensando di partecipare l’anno prossimo a registrarsi in anticipo per evitare delusioni.’