Doping: keniano passato al Bahrein, squalificato per 2 anni

Nairobi, 28 marzo (IANS)- Albert Rop, medaglia d’argento dei 5.000 m ai  Giochi asiatici,  che ha abbandonato il passaporto keniota per passare al Bahrein, è stato bandito dalla competizione per due anni con accuse di doping.

L’Unità di integrità dell’atletica leggera (AIU) ha dichiarato che Rop non è riuscito a fornire la sua posizione il 7 ottobre 2018 dopo che non ha aggiornato le sue informazioni e quindi ha perso un test pianificato, riferisce l’agenzia di stampa Xinhua.

“L’IAU ha affermato che l’atleta non è riuscito ad aggiornare con precisione le informazioni sui luoghi in cui si trovava in relazione a una competizione di 10  km ai aveva partecipato  nei Paesi Bassi”, si legge in una dichiarazione dell’AIU.

Nell’agosto dell’anno scorso, il manager di Rop Mark Corstjens ha scritto all’AI e ha incluso la lettera dell’atleta in cui si chiedeva una revisione della decisione.

“Nella lettera il manager, ha dichiarato che per evitare l’affaticamento con i voli ” su e giù per Nairobi ”, aveva deciso di rimanere in Europa e recarsi direttamente in Belgio per prepararsi alla sua prossima gara. L’atleta ha inoltre dichiarato che” Abbiamo fatto la comunicazione necessaria riguardo al luogo cambiato. “

L’atleta è stato sospeso per un periodo  di due anni a partire dal 24 settembre 2019.

“I risultati dell’atleta sono cancellati dall’11 aprile al 24 settembre, con tutte le conseguenze che ne derivano, tra cui la decadenza di titoli, premi, medaglie, punti e premi in denaro”, ha dichiarato l’AIU.

L’atleta ha il diritto di presentare ricorso contro la decisione.

Un rapporto dell’Agenzia mondiale antidoping (WADA) nel settembre 2018 afferma che 138 atleti kenioti si sono dimostrati positivi per le irregolarità antidoping dal 2004 ad agosto 2010.