Si indaga sulla “vergognosa” vittoria del cinese He Jie nella mezza maratona di Pechino- IL VIDEO

 

È stato un vero e proprio scandalo quello che ha coinvolto la Mezza maratona di Pechino, dove l’atleta cinese He Jie ha vinto in maniera alquanto discutibile. Il corridore locale ha tagliato il traguardo in 1.03:44, ma le immagini dell’arrivo hanno sollevato enormi dubbi e indignazione tra i tifosi e gli appassionati di atletica leggera. I tre corridori africani che hanno condotto la corsa fino agli ultimi metri, i keniani Keter e Mnangat e l’etiope Hailu, hanno infatti incoraggiato Jie a passare per vincere la gara, rallentando vistosamente il ritmo.

He Jie, campione della maratona ai Giochi Asiatici del 2023 e detentore del record nazionale cinese della maratona, ha vinto per un solo secondo, mentre gli africani si sono piazzati rispettivamente secondo, terzo e quarto. Uno degli atleti, il keniano Mnangat, ha ammesso di aver lasciato vincere He perché è suo “amico”.

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Le immagini dell’arrivo hanno fatto rapidamente il giro delle reti, scatenando l’ira e lo sdegno dei tifosi, che hanno definito “vergognoso” l’arrivo dell’atleta locale. L’Ufficio sportivo di Pechino ha aperto un’inchiesta sulla vicenda e ha promesso di annunciare i risultati al pubblico non appena saranno disponibili.

Questo non è certo il primo caso di atteggiamenti antisportivi in una mezza maratona o in una maratona. Nel 2018, ad esempio, 258 corridori della mezza maratona di Shenzhen sono stati filmati mentre accorciavano il percorso. E nella maratona del Messico dello scorso anno, l’organizzazione ha deciso di squalificare ben 11.000 corridori i cui “chip” risultavano al termine del test che non avevano completato il percorso di 42,195 chilometri.

Questo episodio getta una luce negativa sullo sport e sulla competizione leale, e ci auguriamo che venga fatta chiarezza al più presto per evitare che episodi simili si ripetano in futuro.