Fa causa alla scuola dopo un grave incidente nel salto con l’asta

Un’ artleta della Robert Vela High School ha fatto causa al distretto consolidato indipendente di Edinburgo dopo essersi fratturato il cranio  a seguito di un incidente con il salto con l’asta.

Secondo la causa intentata a giugno, Nick Larsen si sarebbe gravemente ferito mentre gareggiava nella riunione della Regione IV ad aprile.

La causa sostiene che il 24 aprile, durante un salto, Larsen è stato “spinto” dal tappeto e ha colpito la testa sul cemento. Il suo cranio si è fratturato e una piccola parte del suo cervello è stata recisa e persa.

Nicholas è stato portato d’urgenza in ospedale dove è stato eseguito un intervento chirurgico di emergenza che gli ha salvato  la vita. Una piastra d’acciaio è stata inserita nella sua testa per proteggere il cervello.

La causa, presentata il 28 giugno, accusa due giudici del distretto scolastico di Edinburg  – di negligenza con conseguenti lesioni a Larsen.

La National Federation of State High School Associances richiede che i ritti dell’asta siano messi ad una distanza precisa rispetto al saccone che in questo caso non  sarebbero  stata rispettate tanto che il saltatore avrebbe sbattuto contro il tappeto per poi cadere rovinosamente a terra.

I due giudici rivendicano l’immunità, invocando il capitolo 22.0511 del Texas Education Code, che indica che un dipendente del distretto scolastico non è responsabile per eventuali incidenti che si verificano nell’ambito delle loro funzioni e comporta il loro giudizio o discrezione.

La causa di Larsen sostiene che l’immunità del Texas Education Code è inapplicabile perché le norme NFHS sono “rigide e obbligatorie, e non c’è spazio per il giudizio o la discrezione di qualsiasi persona nel decidere il posizionamento dei materassini durante le attività regolate dalle norme UIL”.

Larsen ha anche nominato Litania Sports Group Inc., con sede in Illinois, come imputata nella causa. La società “ha progettato, fabbricato, commercializzato e distribuito il tappetino del salto con l’asta utilizzato dall’ECISD che era difettoso nel suo design e / o fabbricazione in modo che il tappetino spingesse l’attore dal tappetino e sul cemento circostante”, afferma la causa.

L’infortunio di Larsen lo ha mandati in coma per quattro giorni immediatamente dopo l’incidente. Le scansioni hanno mostrato danni, cicatrici ed emorragie nel cervello. Ha influenzato il suo modo di parlare e il movimento in una parte del suo corpo, secondo il seme di Larsen.

L’ospedale ha rilasciato Larsen il 16 maggio ed è tornato tre giorni dopo a causa di un attacco ischemico transitorio, a volte chiamato mini-ictus.

“Da allora ha anche subito due convulsioni, che non ha mai sperimentato in vita prima di questo incidente”, si legge nel documento. “Oggi ha anche perso la sensazione di  una parte della sua bocca e ha perso il senso del gusto.”

Larsen fa causa per risarcimento per spese mediche passate e future, dolore e angoscia fisica e mentale, perdita di capacità di guadagno, deturpazione e menomazione fisica.