Sport in crisi? Calano inesorabilmente i giovani praticanti

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Secondo un recente articolo statunitense apparso sulla rete,  nell’anno scolastico 2018-19, il numero di bambini che partecipano agli sport delle scuole superiori è diminuito per la prima volta in tre decenni. Almeno, questo è il titolo ; la realtà la situazione è anche peggio. Trenta anni fa, la stessa popolazione delle scuole superiori si stava riducendo, a causa di un crollo a breve termine delle nascite dopo il baby boom. Lo scorso anno scolastico è l’unico periodo storico in cui la partecipazione sportiva delle scuole superiori è diminuita nonostante l’aumento della frequenza scolastica.

“Non mi sorprende, ma sicuramente mi preoccupa”, ha detto Tom Farrey, direttore esecutivo del programma Sports and Society dell’Aspen Institute. “Le prove sui benefici degli sport giovanili sono aumentate a passi da gigante negli ultimi dieci anni. I bambini che sono fisicamente attivi hanno un decimo di probabilità di essere obesi, meno probabilità di avere malattie croniche e più probabilità di rimanere a scuola. “

La ragione più ovvia per il declino degli sport delle scuole superiori è che il football americano, il fulcro dell’esperienza delle scuole superiori, sta appassendo, probabilmente a causa dei timori di lesioni e traumi cranici. Il numero di ragazzi delle scuole superiori che praticano questo sport è sceso per il quinto anno consecutivo nel 2018-19, e un numero inferiore di liceali maschi ora gioca a football rispetto a qualsiasi altro momento in questo secolo. Molte scuole non possono schierare un team completo e hanno fatto ricorso a una versione sei contro sei, secondo la National Federation of State High School Associances (NFHS). Lo sport più popolare d’America in televisione potrebbe essere vicino a una vera e propria crisi.

Ma non è solo il football. Anche atletica, basket, baseball, golf  perdono  giocatori. Il numero di ragazze che giocano a basket al liceo è sceso al livello più basso dall’inizio degli anni ’90. Le lesioni non possono spiegare tutto ciò. Né può il finanziamento delle scuole o il numero di squadre delle scuole superiori, che sono stabili, secondo l’NFHS. Qualcos’altro sta succedendo.

Quindi quali potrebbero essere i motivi?

Gli smartphone si prendono facilmente la colpa per quasi tutti gli altri malati sociali, e all’ansia crescente. Ma Farrey ha assicurato che la cultura dello schermo non è il solo  colpevole. Ciò che sta succedendo è che i bambini di genitori ad alto reddito stanno giocando più che mai. I bambini provenienti da famiglie che guadagnano più di $ 100.000 hanno il doppio delle probabilità di praticare uno sport di squadra almeno una volta al giorno rispetto ai bambini di famiglie che guadagnano meno di $ 25.000.

La storia più profonda è che la meritocrazia in stile americano sta soffocando le radici degli sport giovanili. Dato che i genitori hanno riconosciuto che il successo dello sport dei college,  è arrivato ad assomigliare a un  programma pre-professionale, con costi crescenti, iper-specializzazione e un enorme accumulo di opportunità tra i privilegiati.

Ancora una volta, potrebbe sembrare innocuo che genitori e allenatori ambiziosi desiderino che i bambini di talento scelgano uno sport e si concentrino su di esso. Ma la frenesia della specializzazione iniziale potrebbe essere fuori luogo. Un documento del 2015 di Harvard ha concluso che la specializzazione – definita come almeno un anno di allenamento intensivo in un singolo sport che richiede l’abbandono di altre attività – ha aumentato i rischi di “infortunio e esaurimento”. A luglio, ESPN ha pubblicato una storia in due parti sulla specializzazione in il basket e la sua correlazione con gli infortuni e l’esaurimento emotivo. Un allenatore ha paragonato il superlavoro dei giovani atleti a “un’epidemia”.

Inoltre, è semplice matematica che specializzazione significa meno bambini per squadra sportiva delle scuole superiori. Un adolescente che pratica tre sport conta come tre partecipanti distinti nei dati NFHS. Quindi il calo dei partecipanti riflette in parte il fatto che gli studenti che, 20 anni fa, giocavano a calcio in autunno, a basket in inverno e a baseball in primavera, ora si stanno concentrando interamente, diciamo, sul basket.

Anche la competizione ossessiva nell’atletica delle scuole superiori è inseparabile dal ruolo gigantesco che lo sport gioca nelle ammissioni al college.

“Il reclutamento nell’atletica è la più grande forma di azioni positive nel campo dell’istruzione superiore americana”, dice Philip Smith, un ex decano del Williams College . (Circa il 30 percento degli studenti reclutati sono  atleti.) Negli anni ’90, i college di Divisione I e Divisione II hanno distribuito annualmente meno di $ 300 milioni in borse di studio per studenti-atleti. Oggi questa cifra supera i 3 miliardi di dollari.

Potresti pensare che la maggior parte di quei soldi delle borse di studio aiuterà i bambini di famiglie povere che altrimenti non potrebbero permettersi il college. Non è così. Nel 2010, solo il 28% dei giocatori di basket della Divisione I erano studenti universitari di prima generazione, il che significa che probabilmente provenivano da famiglie a basso reddito. Cinque anni dopo, questa cifra è diminuita di nove punti percentuali. Oggi, meno di uno su sette studenti che ricevono borse di studio atletiche in tutti gli sport della Divisione I proviene da famiglie in cui nessuno dei genitori è andato al college.

In Italia?

Anche in Italia vale lo slogan meno smartphone, tablet e tv, più attività fisica. Sono queste le indicazioni – ed è questo il monito ai genitori – che arrivano dall’Oms, l’Organizzazione mondiale della sanità, secondo cui i bambini sotto i cinque anni devono trascorrere meno tempo seduti a guardare gli schermi, devono dormire meglio e avere più tempo per giocare se vogliono crescere sani. Le nuove linee guida, come riporta il sito web del ministero della Salute, sono state elaborate da un gruppo di esperti dell’Oms che hanno valutato gli effetti sui bambini piccoli di un sonno inadeguato e del tempo trascorso seduti a guardare schermi o seduti su seggioloni e passeggini. Inoltre sono state anche esaminati i benefici di un aumento dei livelli di attività fisica.

 

Sport in crisi? Calano inesorabilmente i giovani praticantiultima modifica: 2019-09-13T09:12:41+02:00da atleticanotizie
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