Larissa Iapichino e la controversa gara del lungo agli assoluti, nullo o no?

 

La gara di salto in lungo femminile dei Campionati italiani indoor di Ancona, ha lasciato perplessi.  Larissa Iapichino (primatista mondiale under 20 indoor con 6,91) è stata eliminata dalla finale con tre salti nulli e polemica.

Al centro delle polemiche è il terzo salto di Larissa (dopo due nulli) che prima viene dato buono dai giudici in campo (misurato a 6,50, 9 centimetri in meno della sua miglior prestazione stagionale, ma che sarebbe stata la miglior misura dei campionati italiani) e in effetti dalle immagini in diretta tv appare buono. Poi, però, alcuni minuti dopo viene valutato nullo attraverso le immagini video per aver ‘pizzicato’ la plastilina con la punta della scarpa. Le Fiamme Gialle fanno ricorso, Iapichino fa anche i salti di finale sub-judice, ma il ricorso non viene accolto e Larissa è eliminata. Una decisione che lascia molta amarezza a Larissa e al suo staff, anche se non ci sono commenti ufficiali.

Per quanto riguarda la gara, l’esclusione di Iapichino dà il via libera alla junior Marta Amani (Cus Pro Patria Milano), campionessa italiana assoluta a soli 17 anni, con il personale di 6,32 che la trasforma nella seconda italiana U20 di sempre al coperto (dietro al 6,91 di Iapichino del 2021).Sul podio anche Elisa Naldi (Carabinieri) con 6,22 e Arianna Battistella (Carabinieri) con 6,10.