A Khalid Jbari e a Jemima Farley la XXIV Maratona di Pisa che non conosce confini

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PISA – Il giusto freddo pungente, quello perfetto per correre, insieme ad una bellissima giornata di sole hanno illuminato la XXIV Maratona di Pisa accendendo l’entusiasmo di migliaia di atleti per un’edizione in cui la chiusura anticipata delle iscrizioni aveva fatto presagire grandi emozioni.

LE GARE – I primi a partire, a pochi minuti dallo start della maratona, sono stati gli atleti parkinsoniani, che hanno partecipato alla 4 miglia Family Run grazie al progetto con APS La Tartaruga e l’alleanza con gli amici atleti dell’Associazione Parkinson&Sport con il suo Presidente Stefano Ghidotti.

A contendersi un posto nell’albo d’oro della manifestazione sono stati i 2800 atleti che hanno colorato le strade di Pisa diffondendo il messaggio della corsa come strumento di felicità. Un’onda allegra e festante, della quale hanno fatto parte moltissimi stranieri, che ha goduto di un traguardo unico al mondo, sotto lo sguardo della Torre Pendente nel suo 850esimo compleanno.

94 ANNI – Prima di tutto, prima dei vincitori e dei campioni, un grande applauso e un inchino va a un mito della corsa di livello mondiale. Lui è Angelo Squadrone (ASD Marathon Club Pisa), 94 anni, classe 1929, ancora una volta all’arrivo della mezza maratona dove si è presentato con un’energia infinita, cantando e ballando, in 3h37’51”.

Trionfo sulla distanza di maratona per l’italiano Khalid Jbari (Athletic Club 96 Alperia) che si è presentato tutto solo sull’arrivo in piazza del Duomo in 2h20’00”. Non ha messo in discussione il primato della gara di 2h15’22″ del marocchino Youssef Sbaai risalente al 2015, ma la gara è sempre stata in suo possesso fin dalle battute iniziali. Jbari è passato alla mezza maratona 21,097km in 1h09’37” con 2’ 17” su Michele Belluschi e al chilometro 30 in 1h38’55” con vantaggio aumentato, 3’51”, sempre su Belluschi. Il portacolori della Grottini Team Recanati Asd, Michele Belluschi, non è riuscito poi a mantenere la seconda posizione sorpassato negli ultimi chilometri da Andrea Soffientini (Asd Dinamo Sport) che ha agguntato il secondo posto in 2h25’42”, mentre la terza posizione è per Roberto Patuzzo (Azzurra Garbagnate Asd) con il medesimo tempo di 2h25’42”. Soffientini e Patuzzo praticamente appaiati al quinto e sesto posto al passaggio della mezza in 1h14’07” e poi già in rimonta al terzo e quarto posto al 30km in 1h44’11” prima del sorpasso a Michele Belluschi.

“E’ il mio secondo tempo di sempre – ha affermato il vincitore Jbari – mi sono allenato molto per essere qui in grande forma. Son marocchino di origine ma vivo a Bolzano, corro circa 130km alla settimana e sono davvero felice di aver vinto la Maratona di Pisa, ci tenevo tanto”.

Gara femminile in ‘British Style’ grazie al primo e secondo gradino del podio conquistati dalle britanniche Jemima Farley (England Athletics) prima in 2h36’43”, battuto il suo personal best di 2h36’51”, e a Melissah Gibson (Ealing Eagles Running Club) seconda in 2h42’07”. Terzo posto tutto italiano con l’inossidabile riminese Federica Moroni (G.s.  Gabbi Asd) sotto la Torre Pendente in 2h48’59”. Felicità negli occhi per la campionessa Jemima Farley: “Pisa è stupenda, questa maratona è stupenda. Vedevo le Apuane in fondo all’orizzonte mentre correvo e mi davano tanta energia, amo le montagne e ora amo Pisa. Sono scozzese ma vivo a Malta, felicissima di aver fatto qui il mio nuovo primato personale”.

MEZZA MARATONA – A confermare il grande clima internazionale vissuto in quel di Pisa sono le bandiere dei vincitori della Pisanina Half Marathon. La regina assoluta, acclamatissima, è la maltese Lisa Bezzina (Malta Athletics) che trionfa 1h21’44” e conquista la quinta vittoria nella competizione pisana: “Sarò qui anche nel 2024, non vedo l’ora’ le sue parole tra lacrime di commozione. Secondo posto femminile per la brasiliana Jocasta Oliboni Da Luz in 1h22’02” ed infine bandiera tricolore verde-bianco-rosso per il prezioso terzo posto ad opera di Irene Faccanoni (Soc. Alta Valseriana) in 1h25’40”.

Regno Unito per il vincitore scozzese della Pisanina Half Marathon. Lui si chiama George James (England Athletics) campione in 1h06’30”, trionfante con 1’16” di vantaggio su Girma Castelli (G.s. Orecchiella Garfagnana) secondo in 1h07’46” e ‘bronzo’ per il francese Alexis Garod (Beaujolais Runners) in 1h08’32”.

SINDACO E ASSESSORE – “Hanno partecipato 2800 atleti – ha detto il Sindaco di Pisa Michele Conti -, migliaia di stranieri da 79 edizioni, una grande manifestazione cittadina, abbiamo supportato il più possibile gli organizzatori di 1063AD Asd lavorando al loro fianco perché crediamo nello sport e nel turismo che si può generare. Anche così facciamo conoscere Pisa nel mondo”.

Presente anche l’Assessora allo Sport Frida Scarpa: “Una Maratona di Pisa perfettamente riuscita, siamo contenti di come sia riuscita. Chiude un anno agonistico importante, un percorso che si è dimostrato veloce, in tanti hanno fatto il loro miglior tempo. La partecipazione è stata grande e il territorio ne sta beneficiando grazie anche alle tante persone venute insieme ai partecipanti”.

PRESIDENTE – A chiusura dell’evento il bilancio di Simone Ferrisi, Presidente di 1063AD, società organizzatrice della Maratona di Pisa: “Un grande evento, magnifico, perfettamente riuscito che ci dà tanta energia ed entusiasmo che ci accompagnerà per tutto l’anno, stiamo già lavorando per il dicembre 2024 quando si svolgerà la 25esima edizione. Oggi grande sport e grandi risultati, tanti amici e tanti partecipanti esteri che sono venuti a trovarci e a correre sulle nostre strade arrivando da tutto il mondo. Maratona di Pisa come sempre è stata anche solidarietà con ben cinque progetti solidali, la maratona è benessere per sé stessi e per dare un grande aiuto a chi ha bisogno. Il successo va condiviso con chi ci ha aiutato a raggiungerlo, ringrazio quindi tutti i partner, la Polizia Municipale e l’amministrazioni locale che hanno sposato questa avventura e che, oggi, possono festeggiare con noi”.

Ce l’abbiamo messa tutta per essere qui ad accogliere quest’onda di traguardi entusiasti” – ha commentato Sergio Costanzo, vicepresidente di 1063 SSDARL – “Raccogliamo oggi emozioni nate un anno fa, quando abbiamo festeggiato l’ultima edizione della gara, e che abbiamo coltivato insieme a quanti hanno lavorato con noi. Ringrazio tutto il corpo dei nostri volontari che collaborano con noi sempre con il massimo impegno e allo stesso tempo con il sorriso caloroso che li contraddistingue. Da qui ripartiamo per mettere a punto la XXV edizione, vi aspettiamo nel 2024.”

EVENTI CORRELATI – Partenza anticipata per la rappresentanza calabrese, costituita da alunni, familiari e personale docente dell’Istituto San Vincenzo de’ Paoli che sabato 16 dicembre ha partecipato alla 4 miglia. Grandi emozioni per tutti per questo simbolico traguardo che potrebbe essere il preludio di un gemellaggio da consolidare negli anni. Nei prossimi giorni tutti i ragazzi che hanno dato vita a questa bellissima giornata di sport riceveranno un trofeo direttamente dagli organizzatori della Maratona di Pisa.

Assegnati a Mirko Dolci (Gs Sportivo Lucchese) 21° assoluto in 2h42’26” e a Ilaria Tedesco (Atl. Vinci) 12esima donna in 3h05’16” che hanno vinto i premi come migliori pisani al traguardo. Premi messi in palio da San Rossore Sport Villageuno zaino ed un test cardiopolmonare.

 

A Khalid Jbari e a Jemima Farley la XXIV Maratona di Pisa che non conosce confiniultima modifica: 2023-12-17T17:07:57+01:00da atleticanotizie
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