IN ROTTA PER “PARIGI 2024”: ECCO LE REGOLE PER QUALIFICARSI AI GIOCHI di Giuseppe Baguzzi
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La World Athletics ha reso note qualche tempo fa le nuove regole di qualificazione per i Giochi olimpici di Parigi 2024 che si disputeranno dal 26 luglio all’11 agosto con tutte le discipline: le gare di atletica si disputeranno dall’1 all’11 agosto.
Vogliamo ricordarle e commentarle assieme, dal momento che sono abbastanza complesse e diverse tra loro e, nelle medesime discipline, anche discordanti tra quelle maschili e quelle femminili. La filosofia di base è quella di stabilire dei criteri di ammissione per garantire la massima correttezza nella scelta dei partecipanti e soprattutto (come invece succedeva una volta) evitare che potessero gareggiare atleti di scarsissimo livello in nome del fatto che ogni paese aveva il diritto di iscrivere un proprio rappresentante, anche se correva i 100 metri in 13 secondi o saltava 1.70 in alto.
Questo succedeva nel nome della “universalità” dei Giochi, quella dell’ “importante è partecipare” come predicava il barone De Coubertin a fine Ottocento-inizi del Novecento (quando nacquero le Olimpiadi moderne), un concetto che nel corso degli anni è andato scemando, rispondendo alle nuove regole di mercato (sponsor, TV, pubblicità ecc.) a tal punto che lo spettacolo, lo show, ha assunto la precedenza assoluta, condizionando le scelte ed anche (paradossalmente) gli orari delle gare in base alle esigenze dei media e dei palinsesti.
Ma torniamo a noi, non divaghiamo, e partiamo dal concetto di base, che è quello di stabilire dei limiti (i cosiddetti “minimi”) che la World Athletics ha sintetizzato nei termini di “entry standard” e, per chi non li ottiene, il termine di “ranking” cioè una classifica a punti che viene attribuita ad ogni atleta in base alle prestazioni ottenute nel secondo semestre dell’anno precedente all’evento e nel primo semestre dell’anno dell’evento. Nel caso specifico dei Giochi di Parigi i risultati validi registrati dal 1° luglio 2023 fino al 30 giugno 2024. Si formerà pertanto, per ogni gara, una Top list cui attingere. Fermo restando il limite massimo di ammissione a 3 atleti per nazione per evitare, ad esempio, che ai 100 metri possano iscriversi 9 statunitensi e 7 giamaicani, oppure ai 5000 che ci siano in gara 10 keniani e 8 etiopi….
Vediamo di chiarire la situazione con una tabella per i maschi ed una per le femmine, indicando nell’ordine la gara, il numero degli atleti che saranno ammessi a partecipare ai Giochi nella singola specialità, lo standard richiesto per avere la certezza della qualificazione, il numero di coloro che hanno già raggiunto lo standard nel secondo semestre 2023 ed i posti rimanenti nel ranking, a disposizione di chi non riesce a raggiungere lo standard richiesto entro il 30 giugno del prossimo anno.
Tabella maschile
Gara-Tot. ammessi- standard – standard ottenuto- posti ranking rimanenti
100 56 10”00 18 atleti 38
200 48 20”16 13 35
400 48 45”00 29 19
800 48 1’44”70 26 22
1500 45 3’33”50 25 20
5000 42 13’05”00 17 25
10000 27 27’00”00 5 22
110hs 40 13”27 17 23
400hs 40 48”70 24 16
3000 siepi 36 8’15”00 13 23
Alto 32 2.33 8 24
Asta 32 5.82 13 19
Lungo 32 8.27 7 25
Triplo 32 17.22 8 24
Peso 32 21.50 11 21
Disco 32 67.20 6 26
Martello 32 78.20 7 25
Giavellotto 32 85.50 5 27
Maratona 80 2h 08’10” 61 19
Decathlon 24 8.460p 13 11
Marcia 20km 48 1h20’10” 34 14
Staff 4×100 16
Staff 4×400 16
Staff 4×400 mista 16
Marcia di maratona mista a staffetta (uomo-donna-uomo-donna) 25
Quest’ultimo format farà il suo esordio ai giochi di Parigi ed in pratica sostituisce la 35 km di marcia di Tokyo in questo modo: la distanza da percorrere sono i 42 km e 195m della maratona da parte di 2 marciatori (un uomo e una donna) della stessa nazione nell’ordine: uomo-donna uomo-donna, ognuno dei quali percorrerà quindi due volte un quarto dell’intera distanza, cioè esattamente 10km e 548,75 metri. In pratica parte l’uomo per la prima frazione, poi la donna per la seconda (e l’uomo intanto si riposa), poi ancora lo stesso uomo nella terza frazione (e la donna si riposa…) prima che la stessa donna concluda la marcia. La gara, che si preannuncia molto spettacolare, si svolgerà mercoledì 7 agosto 2024 (esattamente 6 giorni dopo l’assegnazione dei titoli della 20 km di marcia sia maschili che femminili) con partenza alle 7.30 sul medesimo percorso della 20 km, tutto attorno alla tour Eiffel. Potranno parteciparvi un massimo di 25 coppie, in base a criteri che saranno resi noti più avanti essendo una gara del tutto nuova.
Tabella femminile
Gara- tot. ammessi-standard- standard ottenuto-posti ranking rimanenti
100 56 11”07 18 atlete 38
200 48 22”57 17 31
400 48 50”95 22 26
800 48 1’59”30 20 28
1500 45 4’02”50 27 18
5000 42 14’52”00 18 24
10000 27 30’40”00 11 16
100hs 40 12”77 22 18
400hs 40 54”85 20 20
3000 siepi 36 9’23”00 21 15
Alto 32 1.97 7 25
Asta 32 4.73 10 22
Lungo 32 6.86 10 22
Triplo 32 14.55 7 25
Peso 32 18.80 13 19
Disco 32 64.50 8 24
Martello 32 74.00 8 24
Giavellotto 32 64.00 6 26
Maratona 80 2h26’50” 72 8
Eptathlon 24 6.480p 5 19
Marcia 20km 48 1h29’20” 21 27
Staff 4×100 16
Staff 4×400 16
Staff 4×400 mista 16
Marcia di maratona mista a staffetta (uomo-donna-uomo-donna) 25
La situazione finale appare già delineata sia nella maratona maschile (in 61 hanno già ottenuto lo standard, lasciando liberi solo 19 posti) che in quella femminile (addirittura 72 già qualificate su 80 posti disponibili: restano soltanto 8 briciole).
Prossimamente vi daremo la situazione attuale, in base ai risultati ottenuti nel secondo semestre del 2023, divisa per specialità (velocità e ostacoli, mezzofondo e fondo, salti, lanci, staffette, prove multiple e marcia) con i nomi degli atleti e delle atlete che hanno già ottenuto lo standard richiesto e con il piazzamento attuale nel ranking degli atleti azzurri e delle atlete azzurre che non abbiano ancora raggiunto lo standard e che quindi dovranno cercare di migliorare la loro posizione per entrare nel numero dei qualificati (quello dell’ultima colonna) entro il primo semestre del 2024.