Athletissima 2022: il miglior campo di iscritti degli ultimi 10 anni!

 

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Definita la line-up per la 47a edizione dell’Athletissima, in programma il 26 agosto, e l’elenco definitivo delle iscrizioni pubblicato ieri giovedì suggerisce scontri sontuosi: nei 100 metri femminili al via tutte le migliori del mondo. L’incontro riunirà 14 campioni del mondo e 12 campioni olimpici individuali (molti dei quali detentori di entrambi i titoli), per uno spettacolo eccezionale.
“Non avevamo una concentrazione così alta di atleti di altissimo livello dal 2012, anno in cui l’incontro è andato sold out con Usain Bolt”, ha dichiarato Jacky Delapierre, il boss di Athletissima, 3^ ultima tappa della Wanda Diamond League 2022 .
I nomi degli ultimi arrivati sono qualcosa su cui sognare. Shericka Jackson ed Elaine Thompson-Herah sfideranno la collega giamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce (precedentemente annunciata) nei 100 metri. Questa gara, che le parole non possono descrivere, riunirà quasi tutti i finalisti degli ultimi Mondiali di Eugene (USA). Thompson-Herah è nientemeno che la tripla campionessa olimpica in carica nello sprint (100, 200 e 4×100 m) e detentrice del secondo miglior tempo della storia nei 100 m (10”54). Shericka Jackson è diventata, il mese scorso durante il suo titolo mondiale a Eugene, la seconda atleta più veloce della storia nei 200m (21”45). E come promemoria, Fraser-Pryce è cinque volte campionessa del mondo nei 100 metri, un’impresa senza precedenti.

Le scommesse sono aperte anche sui 200 metri maschili. La formazione promette suspense intense e tempi probabilmente stratosferici poiché anche lì ci saranno i migliori. L’americano Michael Norman, doppio campione del mondo in carica nei 400 e 4×400 m con un record personale di 19.70 nei 200, e il giovane atleta liberiano Joseph Fahnbulleh (20), 4° a Eugene, verranno a stuzzicare le stelle dei scorsi Mondiali, gli americani (precedentemente annunciato) Noah Lyles ed Erriyon Knighton nel mezzo giro.

Al via uno dei più grandi campioni di tutti i tempi nelle medie e lunghe distanze: l’olandese Sifan Hassan, doppia campionessa olimpica (5000 e 10000 m) e medaglia di bronzo nei 1500 m a Tokyo 2021, è iscritta nei 3000 m.

Anche  nei 100 metri ad ostacoli ci sarà da leccarsi i baffi: la nigeriana Tobi Amusan, che da poco ha stabilito il record mondiale (12”12) stabilito nelle semifinali dei Mondiali vinti, si aggiunge a una già impressionante lista di campionesse. Nei 110 metri ostacoli maschili, il doppio campione del mondo in carica Grant Holloway (USA) affronterà il campione olimpico Hansle Parchment (JAM). E sui 3000 siepi, sarà la marocchina Soufiane el-Bakkali a gareggiare contro l’etiope Lamecha Girma, due uomini che cercheranno di scendere sotto gli 8 minuti.

Completano il campo del salto triplo gli ingressi dell’americano Christian Taylor, quadruplo campione del mondo (2011, 2015, 2017 e 2019), che sta tentando la rimonta, e della serba Ivana Vuleta (Spanovic), la doppia iridata indoor nel salto in lungo che, questa volta, stuzzicherà le migliori saltatrici di triplo. Uno spettacolo assicurato per chi si trova sullo rettilinio di fronte.

Nei 1500m, guideranno la corsa diversi atleti capaci di scendere sotto i 3’30”, tra cui il keniano Timothy Cheruiyot, campione del mondo 2019.
Gli organizzatori hanno dovuto rifiutare i pettorali a diversi atleti rinomati, poiché la domanda superava il numero di posti disponibili. In ogni caso, la qualità è tale che, oltre alla ricerca di tempi veloci e prestazioni, le singole battaglie per il primo posto aggiungeranno molto pepe.

Athletissima/Servizio stampa