Clamoroso: Christian Coleman sospettato di doping, avrebbe saltato 3 test

Secondo il quotidiano britannico, il velocista di 23 anni, dichiarato il successore di Usain Bolt, sta cercando di spiegare  uno dei tre fallimenti degli ultimi 12 mesi. Ma se Coleman non riuscisse a cancellare una delle sue tre carenze, potrebbe affrontare una lunga sospensione che lo priverebbe della partecipazione  ai campionati del mondo in Qatar il mese prossimo, dove è il favorito, ma anche dei Giochi Olimpici nel 2020.

Secondo le regole dell’Agenzia antidoping degli Stati Uniti (USADA), una combinazione di tre test falliti o violazioni degli obblighi di localizzazione equivale a un test positivo e può comportare una sospensione di un massimo di due anni per un prima violazione.

Sono in corso discussioni tra la World Anti-Doping Agency (WADA), USADA e la International Federation Athletics Integrity Unit (IAAF), con il team legale di Coleman che contesta almeno una delle presunte violazioni alle regole antidoping.

Coleman detiene la migliore prestazione mondiale dell’anno sui 100m (9,81).