Maria Lasitskene critica apertamente la federazione russa

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MOSCA (Reuters) – La saltatrice in alto russa Maria Lasitskene ha compiuto il raro passo di criticare pubblicamente la federazione sospesa di atletica del suo paese per una mancanza di progressi verso la reintegrazione di quattro anni nello scandalo del doping.

Lasitskene è l’unica atleta di atletica russa in possesso di un titolo mondiale ed è imbattuta a livello internazionale per più di un anno. Si sta preparando per difendere il suo titolo vinto nel 2017 –  come atleta neutrale – ai Campionati del mondo di atletica leggera di Doha il mese prossimo.

“La situazione mi disturba perché non vedo alcun movimento”, ha dichiarato Lasitskene in un’intervista a Reuters, aggiungendo che alcuni funzionari della federazione non hanno mostrato “il desiderio di cambiare”.

La 26enne, il cui personale di 2,06 metri è a tre centimetri dal record mondiale, si ritrova al vertice del suo sport in un momento di agitazione nell’atletica russa.

La federazione del paese è stata sospesa da un rapporto dell’Agenzia mondiale antidoping (WADA) del 2015 contenente prove del doping di massa nello sport.

Gli sforzi per ripristinare la federazione sono stati ostacolati da segnalazioni di cattiva gestione e violazioni del doping.

La IAAF, l’ente internazionale che governa l’atletica leggera, ha prorogato la sospensione della Russia a giugno e ha affermato che sarebbe stato acquisito un rapporto di Reuters secondo cui gli allenatori russi sospesi stanno  ancora lavorando con gli atleti.

Il Consiglio IAAF discuterà dello status della federazione il 23 settembre, pochi giorni prima dell’inizio dei campionati mondiali.

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Maria Lasitskene critica apertamente la federazione russaultima modifica: 2019-08-23T09:31:05+02:00da atleticanotizie
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