Doping: mega multa di 10 milioni di dollari alla federazione russa

MOSCA (Reuters) – La federazione russa di atletica leggera è stata multata di 10 milioni di dollari per aver violato le regole antidoping e di conseguenza un massimo di 10 atleti russi potranno competere alle Olimpiadi di Tokyo come neutrali, ha dichiarato oggi giovedì, il World Athletics.

La federazione russa di atletica leggera è stata sospesa nel 2015 dopo che un rapporto commissionato dall’Agenzia mondiale antidoping (WADA) ha trovato prove del doping di massa tra gli atleti di atletica leggera nel paese.

Tuttavia, da allora alcuni dei suoi funzionari e allenatori senior sono stati coinvolti in scandali antidoping, minando gli sforzi del paese di revocare il divieto.

World Athletics, organo globale dello sport che governa, ha dichiarato giovedì di limitare a 10 il numero di russi che potrebbero essere ammessi a gareggiare in atletica leggera come neutrali alle Olimpiadi di Tokyo di quest’anno.

Ha inoltre ripristinato il processo mediante il quale gli atleti russi possono candidarsi per competere a livello internazionale come neutri dopo aver dimostrato di allenarsi in un ambiente privo di doping.

Questo processo di verifica verrà nuovamente sospeso se la Russia non riuscirà a pagare la metà della multa di $ 10 milioni entro il 1 ° luglio, ha dichiarato World Athletics.

World Athletics ha smesso di autorizzare i russi a competere a livello internazionale nel novembre dello scorso anno.

Ciò seguì la sospensione provvisoria del presidente della federazione a quel tempo, Dmitry Shlyakhtin, e di altre sei persone per aver fornito false spiegazioni e documenti falsi per giustificare i falliti test antidoping del  saltatore Danil Lysenko.

Il presidente dell’atletica mondiale Sebastian Coe ha dichiarato che il consiglio della Wa si è sentito “gravemente deluso” dalla precedente amministrazione della federazione  che ha approvato nuovi criteri per il suo ripristino, compresa la supervisione aggiuntiva da parte di esperti internazionali con sede in Russia.