Negli Usa, uomo minaccia un runner con un coltello

 

Anche negli Stati Uniti, come in Italia, la psicosi nei confronti di  chi corre per strada ai tempi del coronavirus è più che presente. In una città vicino Boston,  un uomo che camminava con due bambini piccoli,  avrebbe tirato fuori  un coltello minacciando un runner sostenendo  che il corridore non stava praticando un sicuro allontanamento sociale.

L’incidente sarebbe avvenuto vicino a un incrocio intorno alle 17:15, secondo quanto dichiarato  dal jogger alla polizia.

Il corridore ha spiegato che stava pianificando di andare in strada per fare una sgambata stando attento a rimanere ben distante da chiunque avesse incontrato lungo il percorso, ma prima che ciò potesse accadere, un uomo ha tirato fuori un coltello e gli ha urlato  di andare dall’altra parte della strada.

Le persone che corrono nella zona dichiarano di essere sorprese nel sentire qualcosa del genere.

I corridori hanno detto a 7NEWS di aver notato che le persone sono più attente nel prendere le distanze e indossare maschere.

“Deve essere un equilibrio tra la sicurezza pubblica e allo stesso tempo trattarsi a vicenda con empatia ed essere al sicuro insieme”, ha detto Isaac Galef-Brown.

La polizia dice di aver trovato un uomo di 43 anni che corrispondeva alla descrizione del jogger sulla via quella stessa notte.

L’uomo ha negato di aver tirato fuori un coltello ma ha ammesso di  ricordare di aver detto a qualcuno di attraversare la strada per mantenersi a distanza.

L’uomo ha permesso alla polizia di perquisirlo e non hanno trovato un’arma.

Più tardi, gli agenti hanno avvistato una lama da 4 pollici in una sacca da giardino nella via dove è accaduto il fatto.

Il corridore ha deciso di non sporgere denuncia.

Questa non è la prima indagine legata al coronavirus che la polizia ha dovuto condurre.

Fonte: https://whdh.com/news/man-with-2-children-allegedly-pulls-knife-on-cambridge-jogger-for-not-social-distancing/